80 anni di libertà: Medicina 1945-2025, le Celebrazioni ufficiali della Liberazione



La Città di Medicina, insignita della Medaglia d’Argento al Merito Civile, ha celebrato mercoledì 16 aprile l’80° Anniversario della Liberazione, rendendo omaggio ai caduti – civili e militari – che persero la vita in nome della Libertà.

In occasione di questa ricorrenza, il Comune di Medicina in collaborazione con la sezione locale dell’ANPI, ha organizzato una giornata di iniziative aperte alla cittadinanza, con l’obiettivo di promuovere i valori della democrazia, della pace e della solidarietà.

Quest’anno, a rendere ancora più significativa la celebrazione, è stata la presenza delle delegazioni dei reggimenti The King’s Royal Hussars, KRH Regimental Association e The Gurkha Brigade Association, giunti a Medicina per rendere omaggio a quanti sacrificarono la propria vita nella lotta per la Liberazione dall’occupazione nazifascista durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un’occasione importante per ricordare il contributo fondamentale delle Forze Alleate e il coraggio della Resistenza medicinese, composta da uomini e donne che lottarono per la libertà e i diritti di tutti.

Le celebrazioni sono cominciate nel pomeriggio con gli omaggi alle lapidi del capoluogo e delle frazioni. A seguire, si è svolta la sfilata partendo da Piazza Garibaldi con l’omaggio alle lapidi nel centro storico.

L’evento ha avuto inizio alle ore 15 in via Felice Cavallotti, in memoria di Italo Luminasi, ferito in combattimento contro truppe tedesche e deceduto in Bosnia. A seguire, alle ore 15.30 a Fossatone, si è tenuto l’omaggio a Giovanni Roncarati, partigiano e vittima dell’eccidio di Pozzo Becca.

Nella frazione di Sant’Antonio, alle ore 15.45 presso l’Azienda Quadri, è stato reso omaggio al pennone e alla targa commemorativa dedicati ai giovani partigiani catturati dai tedeschi. Alle ore 16, in Piazza, l’omaggio alla lapide dei combattenti e dei caduti della frazione. Alle ore 16.30, presso il cimitero di Fiorentina, sono state commemorate le vittime dei rastrellamenti nazifascisti.

In via Olmo, alle ore 17, nell’oratorio San Marco e sul ponte della Gaiana, si è reso omaggio alle lapidi delle vittime della Battaglia della Gaiana. In questo luogo, hanno partecipato anche le delegazioni KRH Regimental Association e The Gurkha Brigade Association per rendere onore ai caduti durante la resistenza.

Alle ore 17.30, nella frazione di Villa Fontana, è stato omaggiato il monumento alle Partigiane e ai Partigiani di Medicina.

Le commemorazioni nelle frazioni si sono concluse alle ore 17.45 in località San Rocco, in via del Canale, con l’omaggio alle lapidi delle vittime del bombardamento.

La seconda parte delle celebrazioni si è svolta nel capoluogo, a partire dalle ore 18.15 in Piazza Garibaldi, con l’esibizione della Banda Municipale e la partenza del corteo insieme ai militari del Reggimento The King’s Royal Hussars. Nel centro storico gli omaggi si sono tenuti davanti alle lapidi dei partigiani Licurgo Fava, Aldo Cuppini, Giuseppe Landi e alla targa dedicata agli otto partigiani uccisi a Villa Triste.

Sotto la Loggia del Palazzo Comunale, il Sindaco di Medicina Matteo Montanari ha tenuto il discorso ufficiale, seguito dagli interventi del Colonnello Nick Orr del Reggimento The King’s Royal Hussars, e di Brian O’Bree della The Gurkha Brigade Association.

Durante la cerimonia, le ragazze e i ragazzi delle classi quinte delle scuole primarie del territorio accompagnati dalla Banda Municipale, hanno intonato l’Inno Nazionale Italiano e l’Inno Inglese, concludendo le celebrazioni con il canto simbolo della Resistenza “Bella Ciao”.