Aprono gli Sportelli di Sovraindebitamento dell’Unione dei Comuni del Sorbara



È nato in questi giorni un nuovo servizio per tutti i cittadini e le cittadine dell’Unione dei Comuni del Sorbara: lo “Sportello Sovraindebitamento”. Sono due gli sportelli attivi su questo delicato tema, a cura di Federconsumatori, che conta già diversi sportelli dedicati nella Provincia, il primo dei quali aperto nel 2017 a Modena. Gli sportelli fanno parte di un più ampio progetto, fortemente voluto dall’Unione del Sorbara e reso possibile grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna; l’iniziativa in questione prevede anche attività rivolte alla cittadinanza e alle realtà del terzo settore volte a favorire la conoscenza dei servizi esistenti per il contrasto alla crisi da sovraindebitamento.

Lo Sportello è attivo a Castelfranco Emilia – è stato avviato il 9 aprile – tutti i mercoledì dalle 15 alle 18, presso la Camera del Lavoro di via Circondaria Nord 126/a; occorre prendere appuntamento telefonando allo 059260384. A Bomporto lo Sportello è stato aperto venerdì 11 aprile, ed è ubicato presso la Casa della Legalità, in Piazzetta dei Tigli 9 a Sorbara. In questo caso l’accesso è libero nei giorni di attività, che sono il secondo e il quarto venerdì di ogni mese dalle 16 alle 19. Per entrambi l’accesso è gratuito e strutturato in modo da garantire una grande attenzione alla riservatezza e alla privacy.

Sono tante le azioni che nelle prossime settimane saranno messe in campo, a partire dalla presentazione di uno specifico Rapporto sull’azzardo Legale dell’Unione del Sorbara, con dati relativi agli ultimi cinque anni. Si tratta di una misura necessaria per comprendere in profondità quale sia il peso del gioco d’azzardo sull’indebitamento nel Distretto. È indubbio, infatti, che una parte di cittadini e di famiglie negli ultimi anni si siano indebitate proprio a causa del gioco d’azzardo. Dal “Quarto Rapporto sull’azzardo legale in provincia di Modena”, elaborato da Federconsumatori, Arci e Acli di Modena, emerge come anche nel Distretto del Sorbara vi siano dati preoccupanti relativi all’azzardo, soprattutto in realtà come Ravarino e Bomporto.  Il canale online, che rappresenta la modalità di accesso in maggiore espansione e la più utilizzata dai giovani, si evidenziano nel 2023 elevati incrementi annuali delle giocate nei comuni di Castelfranco Emilia (+3,60 mln di euro, +10,9%), Bomporto (+3,44 mln di euro, +29,8%), Ravarino (+3,40 mln di euro, +57,9%) e Nonantola (+2.39 mln di euro, +19,9%).

Questa problematica ha spinto l’Unione dei Comuni del Sorbara, da sempre attiva nel contrasto all’azzardo, a volere uno degli sportelli, quello di Bomporto, nello stesso luogo e nello stesso giorno di ricevimento del CEIS, che per il Distretto si occupa della cura dei giocatori patologici. Le cause che portano al sovraindebitamento sono tante, oltre che a quelle derivanti dal gioco d’azzardo. Tra queste l’aumento del costo della vita, la venuta meno di sussidi, la perdita del lavoro, la cassa integrazione, problemi familiari e di salute. Cresce il rischio, per singoli e famiglie, di precipitare in una condizione di sovraindebitamento, un vortice di debiti dal quale è difficile uscire e che colpisce in particolar modo le fasce deboli della popolazione a basso reddito. Per tutti questi motivi l’Unione ha voluto dare un aiuto concreto e tempestivo ai cittadini, alle cittadine, alle famiglie del territorio tramite l’apertura dei due sportelli.

Agli sportelli saranno presenti consulenti legali dell’associazione, in grado di valutare la situazione debitoria delle persone, cercando possibili soluzioni, e tra queste la possibilità di accedere alla procedura di composizione della crisi.  Centrale per la riuscita del progetto sarà la sinergia con i centri di ascolto ed i servizi sociali, che più di ogni altro sono in grado di intercettare situazioni di difficoltà economica. A questo scopo sono stati previsti nel progetto specifici corsi di formazione per il personale degli Enti Locali, del terzo settore e dell’associazionismo del territorio, nonché corsi di formazione alla cittadinanza sull’uso consapevole del denaro.