Due realtà vicine, non solo geograficamente. Due realtà, la Regione Emilia-Romagna e la Repubblica d’Albania, legate da oltre quindici anni di collaborazione, su temi cruciali come le politiche sociali, lo sviluppo locale, la formazione, l’agricoltura sostenibile, il fare impresa e la tutela del patrimonio culturale. Un rapporto che si consolida ulteriormente dopo l’incontro bilaterale di questa mattina tra la presidente facente funzioni della Regione, Irene Priolo, e il presidente della Repubblica d’Albania, Bajram Begai.
Il colloquio apre la visita di oggi e domani di Begaj in Emilia-Romagna, su invito dell’associazione di imprenditori Korabi. Fondata nel 2022 a Bologna, Korabi nasce per promuovere attività di beneficenza, favorire le relazioni di amicizia, scambi culturali, scientifici e sociali tra albanesi e arbëreshë (gli albanesi d’Italia) e tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Albanese.
Oltre all’appuntamento in Regione, la permanenza del presidente Begaj a Bologna prevede incontri con le istituzioni (il prefetto, Enrico Ricci, il sindaco, Matteo Lepore, e il cardinale e arcivescovo Matteo Maria Zuppi) e una serie di visite a diverse realtà. È in programma anche una visita all’azienda “Poti” di Budrio, esempio di realtà albanese in Italia che ha avuto successo imprenditoriale, e un’iniziativa a Castenaso nella sede di Korabi e nella scuola albanese lì presente, la prima della provincia di Bologna, a cui parteciperà anche il presidente eletto della Regione, Michele de Pascale.
“È con grande piacere che do il benvenuto al presidente Begaj- ha sottolineato Priolo-. La sua presenza qui, oggi, è un segnale importante per la comunità albanese dell’Emilia-Romagna e per la nostra istituzione. La prossimità geografica tra l’Emilia-Romagna e la Repubblica d’Albania, la posizione strategica di vicinanza ai mercati dell’Unione Europea e dell’area balcanica ci rendono partner economici ‘naturali’ e rappresentano un punto di forza per lo sviluppo delle relazioni. Collaboriamo da più di quindici anni- ha proseguito- e sul tema della cooperazione allo sviluppo e del trasferimento di capacità e conoscenze, sono convinta che la Regione Emilia-Romagna abbia svolto e possa continuare a svolgere un ruolo prezioso e apprezzato dalle autorità albanesi. L’auspicio- ha concluso Priolo- è di continuare lungo questo percorso”.