Agrishow 2.0 fa il pienone al Ruggeri di Guastalla



Grande successo per “AGRISHOW 2.0” nell’ambito della tradizionale Fiera di Santa Caterina. Dopo sei anni di assenza, è tornato al Ruggeri il gran varietà all’insegna del divertimento e della tradizione agricola, registrando il pienone a teatro dove sono stati occupati tutti i posti a sedere in platea, nei palchi e nel loggione. Ovvero 450 spettatori! In scena spassose gag dialettali, intermezzi musicali e la premiazione dei migliori allevatori e produttori agricoli del territorio.

L’evento è stato organizzato dal Comune di Guastalla in collaborazione con la Consulta Agricola (la cui delega è stata affidata al consigliere Pietro Murgia), la Pro Loco e la sponsorizzazione di (in ordine alfabetico): A.R.A. Emilia Romagna, BCC Emilbanca, Cantina Gualtieri, Cavaletti Paolo Prodotti per l’Agricoltura, Consorzi Agrari d’Italia Ag. Guastalla, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Latteria Sociale Cooperativa La Grande, Latteria Sociale San Girolamo, Progeo, Società Agricola Il Cantone, Veronesi Mangimi.

Presentato da Daniele Alberini, figlio del mitico conduttore Lino “at giubìn”, e Paolo Alberini, lo show ha visto salire sul palco del Ruggeri diversi attori e artisti, come Antonio Guidetti, Maurizio Bondavalli, Luca Accorsi e i N’Euro e i Montana per gli intermezzi musicali. Numerosi e lunghissimi gli applausi del pubblico divertito.

“Era il 21 agosto quando ho proposto a Daniele Alberini di ereditare lo scettro di suo padre per rimettere in scena l’Agrishow – ha raccontato l’assessore alle attività produttive Gianluca Crema – Era la persona giusta per riprendere e rimettere in piedi la tradizione ferma da anni. Ovviamente si è mostrato entusiasta e da subito è stato coinvolto anche il consigliere Pietro Murgia che, tra decine di riunioni e centinaia di telefonate, ha preso in mano tutti gli aspetti organizzativi, il rapporto con gli agricoltori e la ricerca degli sponsor, lasciando a Daniele carta bianca sulla direzione artistica e consentendogli di stendere una scaletta perfetta, tra lo spettacolo coinvolgente dei N’euro e i Montana e le risate con Antonio Guidetti e Maurizio Bondavalli, arricchita dalla co-presentazione di Alberini Paolo e dagli interventi del poeta di corte Luca Accorsi. Non si può non citare Fiorello Tagliavini e il suo indispensabile contributo, così come il prezioso supporto di Silvia Artoni, anello di congiunzione tra l’Agrishow che era e quello che sarebbe diventato”.

“Ieri in Teatro si è riunita una comunità in festa: 450 persone che hanno celebrato i valori del territorio. Questo spettacolo rientra nell’idea che abbiamo come Amministrazione comunale di riportare la fiera di Santa Caterina ad elementi della sua vocazione agricola originaria e di portare in scena e dare il giusto riconoscimento alle preziosissime realtà degli allevatori del nostro territorio”.

Durante la serata sono stati premiati alcuni allevamenti di vacche da latte per la produzione di Parmigiano Reggiano: 14 aziende situate nel comune di Guastalla e 10 aziende della provincia reggina, nei primi posti della classifica per razze bovine allevate.

A premiarle con una targa di merito, dopo le presentazioni di Alessandra Bertelli, sono stati il sindaco Paolo Dallasta, l’assessore alle attività produttive Gianluca Crema, il consigliere comunale con delega all’Agricoltura Pietro Murgia, il consigliere regionale Andrea Costa, i dottori Giorgio Micagni e Graziano Savio del Servizio Veterinario ASL Reggio Emilia, Paolo Govi del Consorzio Parmigiano Reggiano, Paolo Denti dell’Associazione Regionale Allevatori, Emanuele Alberini della Proloco Guastalla.

A fine serata è stato offerto a tutti i presenti un rinfresco.