Una delegazione della Repubblica Dominicana oggi a Castelfranco Emilia

Prende forma la collaborazione tra lo Spallanzani e il politecnico Loyola



Un ulteriore sforzo dopo il memorandum d’intesa sottoscritto lo scorso 7 giugno, con la promessa di proseguire nella collaborazione agroalimentare tra due paesi – Italia e Repubblica Dominicana – che sono riconosciuti come un’eccellenza del settore; questo tramite due istituti di riferimento, lo Spallanzani di Castelfranco Emilia e il politecnico Loyola della città di San Cristobal, entrambi espressione autorevole nella preparazione dei futuri operatori del mondo agroalimentare.

Oggi, venerdì 18 ottobre 2024, la scuola superiore della città ha accolto una delegazione della Repubblica Dominicana per una visita ufficiale, finalizzata al consolidamento delle collaborazioni nel settore agroalimentare. La rappresentanza caraibica è stata ricevuta alle ore 10 da Maura Zini, direttrice dell’Istituto Spallanzani, Antonio Vecchione, project manager per lo sviluppo agroalimentare nella Repubblica Dominicana e una delegazione del Comune di Castelfranco Emilia.

La visita ha rappresentato un momento cruciale per rafforzare i progetti avviati con il memorandum d’intesa firmato lo scorso 7 giugno. Tale accordo, sottoscritto dal ministro dell’Agricoltura dominicano, Limber Cruz, dal Rettore dell’Istituto Loyola, padre José Victoriano, e dal geometra Antonio Vecchione, ha l’obiettivo di sviluppare un percorso formativo d’eccellenza nel settore agroalimentare per unire i due paesi. La delegazione dominicana, che include personalità di spicco come Arelis Perdomo, rappresentante commerciale del turismo dell’ambasciata dominicana in Italia, Faelo Ortiz, viceministro dell’Agricoltura, e l’ambasciatore Tony Rafu, aveva già partecipato, il 2 luglio 2023, alla presentazione del progetto “Vino Y Viña”, volto a promuovere lo sviluppo delle competenze nei settori vitivinicolo e agroalimentare.

L’incontro odierno ha permesso all’Istituto Spallanzani e all’Istituto Politecnico Loyola della Repubblica Dominicana di gettare le basi per una collaborazione più profonda, con l’intenzione di trasferire un modello educativo innovativo, il “scuola-campus-impresa”, alla base del progetto “Vino Y Viña”, in Repubblica Dominicana. Questa iniziativa rappresenta un approccio pionieristico alla formazione, offrendo agli studenti una preparazione d’eccellenza nel campo dell’agricoltura e dell’enogastronomia.

Dopo la visita agli spazi educativi e di lavoro dell’Istituto, la delegazione ha partecipato a un pranzo presso il ristorante Spallanzani; per l’occasione la delegazione caraibica ha incontrato imprenditori, rappresentanti di istituzioni locali e associazioni di categoria del settore agroalimentare e vitivinicolo, favorendo così un dibattito su futuri progetti comuni tra Italia e Repubblica Dominicana.

Nel pomeriggio immancabile visita a Villa Sorra, dimora storica del XVII secolo che sta subendo un importante intervento di ristrutturazione e innovazione. Questo luogo, destinato a diventare un centro multifunzionale di alto livello, sarà il cuore di attività formative legate all’agricoltura e all’enogastronomia, promosse dall’Università di Modena e Reggio Emilia e dall’Istituto Spallanzani.

«Lo Spallanzani – sottolinea la direttrice Maura Zini – sarà un partner importante del Loyola Institute, che potrà così avviare nuovi processi educativi attrattivi per la Repubblica Dominicana e, più in generale, attraverso una personalizzazione dei programmi di formazione accademica orientati verso una visione innovativa della didattica, focalizzata nell’eccellenza e avanguardia nei sistemi di applicazione e sperimentazione, rappresentando unicità e riferimento per l’intera penisola caraibica».

«La visita si è conclusa con la promessa di rafforzare ulteriormente le sinergie tra le due nazioni, avendo bene in mente che l’obiettivo è quello di creare nuove opportunità educative e imprenditoriali nel settore agroalimentare per i giovani della Repubblica Dominicana. Grazie a tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione di questi momenti di incontro, a partire dallo Spallanzani, realtà del territorio di cui siamo profondamente orgogliosi», concludono dall’Amministrazione comunale.