Alma Mater Fest 2024: la festa di Ateneo che accoglie studentesse e studenti

Tre giornate di eventi, dibattiti, visite guidate, ospiti speciali, laboratori e competizioni sportive, organizzate dall'Università di Bologna



Torna Alma Mater Fest, la tradizionale festa di benvenuto giunta alla sua quinta edizione, con cui l’Ateneo accoglie studentesse e studenti, a Bologna e nelle sedi del Multicampus (Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini), in collaborazione con ER.GO. Da lunedì 21 a mercoledì 23 ottobre, un ricco programma di appuntamenti offrirà la possibilità di spaziare tra diverse iniziative non solo sportive ma anche di ambito umanistico e tecnologico, per conoscere, scoprire, approfondire e creare occasioni di confronto.

La festa prenderà il via lunedì 21, ma sono previsti alcuni appuntamenti “OFF”, domenica 20 e giovedì 24 ottobre.

Sarà inaugurata alle 11 dalla Lezione aperta in Piazza Scaravilli a cura del prof. Roberto Balzani, in occasione dell’80° anniversario della Battaglia dell’Università, cui seguirà, alle 12 a Palazzo Poggi, l’inaugurazione della mostra fotografica e documentaria sulla ricorrenza, che sarà anche oggetto di un’azione teatrale itinerante a Palazzo Poggi, a cura di archiviozeta, dal titolo “Facoltà di Resistenza: 80° anniversario della Battaglia dell’Università, 20 ottobre 1944” (in programma il 20 e il 21 ottobre, alle ore 20 e alle ore 22).

Il ricordo delle vicende che hanno coinvolto l’Ateneo e i suoi studenti negli anni del fascismo apre le porte alla prima giornata di iniziative pensate per accogliere ma anche per portare a una riflessione sulla storia del passato e del presente. Non mancheranno infatti gli incontri dedicati al fenomeno delle migrazioni, così come ai temi di equità, giustizia, stereotipi e differenze di genere.

Nel corso della prima giornata, il 21 ottobre, alle ore 15, presso la Sala Boschereccia di Palazzo Hercolani, si svolgerà il laboratorio interattivo “Le migrazioni oltre le apparenze” con l’obiettivo di offrire strumenti e spunti di riflessione utili a decodificare la complessità.

Alla stessa ora, nella Sala Manfredi di Palazzo Poggi, ci sarà lo spettacolo “Oltre gli Stereotipi: sfide e prospettive sulle differenze di Genere” per esplorare sia le sfide sia i progressi verso l’uguaglianza di genere e l’accettazione delle diversità.

Alle ore 16, nell’Aula Poeti di Palazzo Hercolani, si parlerà di “Genere, migrazioni e conflitti: prospettive e linguaggi” con Vera Gheno e Francesco Strazzari, mentre il 22 ottobre, alle ore 15, presso la Scuderia Future Food, si svolgerà il laboratorio “Stereotipi e violenza di genere. A che punto siamo?”, un’occasione di confronto sui condizionamenti indotti dalla società a partire dai pensieri delle persone presenti e da alcuni dati. Un evento organizzato in collaborazione con lo Sportello universitario contro la violenza di genere e Casa delle donne di Bologna.

Sempre il 22 ottobre, alle 14,30, al Distretto del Navile (Aula A, UE1), il divulgatore e ricercatore Ruggero Rollini modererà l’incontro “Divulgazione in corso a Chimica Industriale”, mentre alle 17,30, nell’Aula Grande del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, ci sarà una Performance di e con Alessandro Vanoli, voce recitante, e Salvatore Sansone, voce recitante e chitarra, su “Confini. Un viaggio tra i luoghi che separano il mondo“, per una riflessione sul senso della storia.

Alle ore 18, nella Sala VIII Centenario di Palazzo Poggi, si rifletterà su “Carriere al femminile: a che punto siamo?“, per a chiudere la giornata alle 20,30 nell’Aula Absidale di Santa Lucia con l’incontro “Alla scoperta della Cineteca di Bologna”, insieme a Cecilia Cenciarelli, responsabile dei progetti speciali e co-direttrice del festival Il Cinema Ritrovato.

Il 23 ottobre, alle 17, in Aula Poeti di Palazzo Hercolani, ci sarà la tavola rotonda “Interrogare il maschile, comprendere il presente” con Stefano Ciccione, Elisa Coco, Gerardo Lupi, Massimo T. Marini, Roberta Sassatelli.

Alma Mater Fest darà spazio anche a momenti a tema tecnologico, coinvolgendo diversi Dipartimenti di Ateneo, come quello in programma il 21 ottobre, alle 15, nell’Aula Magna di Via Foscolo 7, per parlare di “Tecnologie per il futuro: riflessioni, prospettive e strumenti di cambiamento“. In programma anche laboratori, nelle giornate del 22 e il 23 ottobre, come quelli del DICAM per sperimentare concretamente strumenti innovativi.

Non mancheranno momenti di “dialoghi con l’autore”, come quello in programma il 21 ottobre, alle 18,30, nell’Aula Poeti di Palazzo Hercolani, con Veronica Raimo ed Enrico Brizzi, per interrogarsi sulle rappresentazioni dei giovani, partendo anche dalla lettura di pagine dei loro ultimi romanzi.

Protagonisti di Alma Mater Fest saranno anche i fumetti: ne parleranno il 22 ottobre, alle ore 15, nell’Aula B della Collezione delle Cere Anatomiche “Luigi Cattaneo”, Andrea Voglino, Story editor e coordinatore di produzione e sceneggiatore, e i fumettisti e illustratori Onofrio Catacchio, Mario Rivelli in arte Otto Gabos, e Josephine Yole Signorelli in arte Fumettibrutti.

Si parlerà di immagini anche nel corso di un seminario scientifico divulgativo con Cristina Rigutto, alle ore 16 del 22 ottobre, presso l’Aula C del Dipartimento di Fisica e Astronomia, per seguire la loro evoluzione dalle prime fotografie agli avanzati algoritmi di intelligenza artificiale.

Ci sarà anche una performance poetica plurilingue in cui dialogheranno giovani ricercatori e ricercatrici del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne – LILEC (il 23 ottobre, alle 16) e un’Escape room a tema letterario organizzata dal Dipartimento di Filologia classica e Italianistica (il 23 ottobre alle 17).

Ci saranno inoltre incontri su cinema, tv, intelligenza artificiale, fake news, divulgazione e comunicazione anche in ambito medico (per es. quello in programma il 22 ottobre alle 14,30 in Aula Murri del Policlinico di Sant’Orsola, “Le sfide della comunicazione in medicina: dalla cura alla presa in carico“) e si festeggeranno i 30 anni di Scienze della Comunicazione, il 23 ottobre, alle 18, in Aula A di Via Azzo Gardino, 23 con Roberto Grandi, Giovanna Cosenza e Laura Mazzanti.

Si potrà prendere parte a diverse visite guidate (sia in italiano che in inglese) per scoprire l’Ateneo e i luoghi della Medicina, i grandi nomi dell’Alma Mater, la cittadella universitaria e la storica sede dell’Università di Bologna; partecipare  agli eventi  organizzati in collaborazione con ER.GO, per imparare l’arte della sfoglia e dei tortellini presso la Scuderia (21, 22 e 23 ottobre) e, durante un aperitivo il 22 ottobre alle 19 presso la Scuderia Future Food Living Lab, partecipare a un momento di ascolto e confronto per scoprire le varie iniziative che l’Università di Bologna ed ER.GO. offrono a studentesse e studenti in difficoltà, con Federico Condello e Patrizia Mondin.

Non mancherà lo sport, tra tornei e competizioni e con l’evento finale di Alma Mater dedicato a “Studio, lavoro e passione: lo sport come fattore di inclusione“, in programma mercoledì 23 ottobre, alle 18,30, presso l’Auditorium del DamsLab.

Si parlerà di conciliazione tra vita da atleta e universitaria, di propri obiettivi formativi e professionali, di sport e di cambiamento sociale con Rebecca Busi (pilota di rally); Diego Pettorossi (velocista e atleta olimpico); Luigi Samele (bronzo individuale nella sciabola a Parigi2024); Andrea Terenzio (coach della nazionale Ucraina medaglia d’oro a squadre a Parigi2024).

Gli eventi OFF di Alma Mater Fest si svolgeranno domenica 20 ottobre (un pranzo, alle ore 13, presso la Residenza Universitaria ER.GO “Carducci”) e giovedì 24 ottobre a Palazzo Malvezzi Campeggi con un incontro, alle 11, su robot, autodeterminazione e diritti umani nell’era digitale.

 

Maggiori informazioni e programma completo: almamaterfest.it/programma-alma-mater-fest-2024-bologna