Spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate: un arresto della Polizia di Stato di Modena



La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 26 anni per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

La notte del 6 ottobre scorso, intorno alle ore 3.00, personale della Squadra Volante, nel corso di una attività di monitoraggio ed osservazione delle vie cittadine, ha notato nei pressi del parco XXII Aprile un gruppo di ragazzi dall’atteggiamento sospetto.

Il 26enne, alla vista della Polizia, si è dato a precipitosa fuga in sella ad una bicicletta. Inseguito, è stato raggiunto e bloccato dagli agenti mentre tentava di scavalcare il cancello di una abitazione, dopo aver scagliato contro di loro la bicicletta ed averli colpiti con diverse gomitate.

Durante la fuga, l’indagato ha lasciato cadere a terra una busta, all’interno della quale sono stati rinvenuti 64 involucri in cellophane termosaldati, contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina per un peso complessivo di 10,93 grammi.

Il 26enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato anche denunciato per il reato di ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale.

Uno degli agenti ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso del locale Policlinico, dal quale è stato dimesso con prognosi di 15 giorni.

All’esito dell’udienza, svoltasi nella giornata odierna, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’indagato la custodia cautelare in carcere.