A chiederselo il Consigliere Regionale e candidato per Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali Luca Cuoghi che riporta notizie contrastanti in tal senso.
“Col sistema attivo, infatti, il Capotreno non avrebbe più l’obbligo di restare in cabina e potrebbe svolgere meglio la sua vera funzione al servizio dei viaggiatori, ma questo non sta avvenendo.
Anzi, da informazioni raccolte – prosegue Cuoghi – sarebbero sorti problemi nel Comune di Modena ed il Sistema Controllo Marcia Treno, previsto già dal 2021, non è stato completato nemmeno questa volta!”
Cuoghi ha pertanto presentato un’interrogazione in Regione per fare chiarezza in merito.
“Quel che è peggio, non è solo il fermo estivo della linea, che a questo punto è stato inutile, ma che un dispositivo di sicurezza venga ripetutamente posticipato nel tempo, senza una previsione credibile di attivazione”.