Vandalizzati cinquanta bus all’interno del deposito SETA di Modena



Circa 50 autobus di SETA sono stati vandalizzati nel corso di questa notte all’interno del deposito aziendale di strada Sant’Anna a Modena da parte di ignoti che, dopo aver tranciato parte della recinzione, sono penetrati nell’area in cui sono parcheggiati i mezzi. Una volta all’interno del deposito, gli autori dell’atto vandalico hanno forzato le portiere dei bus ed hanno iniettato silicone all’interno dei blocchetti di accensione: in questo modo si è cercato di impedire la messa in moto dei mezzi, che questa mattina avrebbero dovuto garantire la ripresa del servizio scolastico sulla rete urbana di Modena.

L’atto vandalico è stato scoperto verso le 05:00 di questa mattina dal personale SETA addetto alla organizzazione del servizio: immediatamente è stato allertato il personale tecnico di pronto intervento, che nel giro di qualche ora è riuscito a ripristinare la funzionalità di circa 40 autobus, che hanno così potuto prendere regolarmente servizio sulle linee urbane di Modena pur se con qualche ritardo rispetto all’orario previsto. Per una decina di mezzi, invece, si è reso necessario un intervento manutentivo più consistente che ha tenuto impegnato il personale per quasi tutta la mattina.

“Si tratta di un atto sconsiderato e gravissimo, che colpendo un patrimonio della collettività ha avuto come obiettivo quello di danneggiare non solo l’azienda ma in primo luogo i nostri utenti modenesi, studenti e lavoratori, che questa mattina hanno rischiato di non poter usufruire del servizio di trasporto pubblico. Siamo in presenza di un vero e proprio crimine, che è stato prontamente denunciato ai Carabinieri ai quali sono stati consegnati anche i filmati ripresi dal nostro sistema di telecamere. Siamo certi che i militari potranno così individuare gli autori del gesto, che verranno chiamati a risponderne nelle opportune sedi. Cogliamo l’occasione per un sincero e doveroso ringraziamento al nostro personale tecnico che si è prodigato per garantire la regolarità del servizio” affermano Alberto Cirelli e Riccardo Roat, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato di SETA.

 

L’assessore Guerzoni condanna l’episodio che questa notte ha interessato circa cinquanta mezzi: “Servizio garantito grazie all’impegno degli operatori”

“Un atto delinquenziale vergognoso rivolto non solo contro l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Modena ma contro l’intera città e ancora più ignobile perché messo in atto la notte prima della ripresa dell’attività scolastica”.

L’assessore alla Mobilità del Comune di Modena Giulio Guerzoni condanna con forza l’atto vandalico che ha interessato circa cinquanta autobus di Seta all’interno del deposito dell’azienda. “Non si tratta – ha proseguito – solo del sabotaggio di un servizio pubblico, ma di un vero e proprio tentativo criminale di mettere in difficoltà l’azienda e uno sgarbo ai danni di tutti i cittadini, in particolare dei ragazzi che frequentano le scuole che, incolpevoli, avrebbero potuto avere un danno da questo gesto”.

L’assessore plaude agli operatori che, all’alba, hanno lavorato consentendo di ripristinare molti degli autobus vandalizzati: “A loro va il ringraziamento per aver permesso di garantire regolarmente il servizio. Auspico, infine – aggiunge Guerzoni – che, anche grazie alle immagini del sistema di telecamere presente nell’area di Seta, si possano individuare al più presto i colpevoli di questo reato”.