Telefono amico Modenese, oltre 2000 contatti in sei mesi

Chi chiama spesso vive in famiglia, solitudine e disagio psichico fra i motivi principali. In oltre 50 casi il tema suicidio è stato centrale nel rapporto di ascolto



Telefono Amico Modenese Odv rende noti i dati relativi ai primi sei mesi di attività del 2024. Sono 2178 i contatti con gli utenti condotti da gennaio a giugno attraverso i diversi canali. I volontari del servizio (gratuito e completamente anonimo) rispondono infatti al telefono (al numero 02 23272327 tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 24) ma sono raggiungibili anche su Whatsapp al numero 324 0117252 tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 21 e via mail (mail@micaTAI a cui si accede dal sito). Molte quindi le opportunità per accedere al servizio nato per dare sostegno a chiunque si trovi in stato di crisi o emergenza emozionale.

Fra chi chiama c’è una leggera prevalenza femminile (51%), mentre la fascia d’età più rappresentata è quella 56/65 anni (poco meno del 20% dei contatti), ma molto presente anche quella 26/35 (sopra il 18%). Chi chiama spesso vive in famiglia o con altre persone, segno che la solitudine non sempre deriva da una distanza fisica dagli altri. I motivi che portano all’accesso al servizio sono numerosi, ma ai primi posti ci sono certamente la solitudine, il disagio psicologico e la fragilità psichica, i problemi con la famiglia. Ad inizio telefonata oltre un quarto degli appellanti viene percepito dai volontari come triste o abbattuto mentre a fine chiamata meno del dieci per cento delle persone è nello stesso stato emotivo, segno che l’ascolto attivo porta sollievo.

In 53 casi il tema suicidio è stato centrale nella relazione di aiuto: anche per questo, Telefono Amico Modenese Odv, affiliata a Telefono Amico Italia Odv, per dare forza alla Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, sarà presente domenica 15 settembre a Modena in Piazza Mazzini dalle 16 alle 20, con un gazebo e diversi volontari, per contribuire con la propria opera di sensibilizzazione all’apertura di un dialogo con la comunità sul tema. Alle ore 17 di domenica 15 settembre è previsto poi uno specifico momento di incontro con le autorità che vorranno partecipare: hanno già dato la propria adesione il Prefetto Fabrizia Triolo, il Colonnello Lorenzo Ceccarelli, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Modena, la Vicesindaca di Modena Francesca Maletti, la Presidente del Consiglio Comunale di Formigine Antonietta Vastola, l’Assessora di Castelfranco Emilia Renza Barani, il Sindaco di Prignano Mauro Fantini, il Commissario di Polizia Locale Luca Zanfi, la Direttrice del CSV Chiara Rubbiani, il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale Fabrizio Starace, lo psichiatra e psicoterapeuta Niccolò Colombini, il duo musicale Jamin-a.

Il suicidio è una tematica molto forte di cui è difficile parlare. Nasce in questo senso la Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio tradizionalmente fissata per il 10 settembre ma che, per incontrare la disponibilità di un maggior numero di persone, viene proposta a livello nazionale con iniziative in programma nelle piazze italiane domenica 15 settembre. La notte del 10 settembre, per dare rilevanza alla giornata, la Fontana del Graziosi a Modena e il Castello di Formigine, sono stati illuminati con luce blu, il colore dell’associazione.

Già aperta poi la possibilità di iscriversi al nuovo corso di formazione per volontari di Telefono Amico Modenese Odv: basta scrivere una mail a modena@telefonoamico.it per ricevere il link e partecipare alla presentazione online fissata per lunedì 16 settembre alle ore 20,30. Sarà questa l’occasione per chiarire dinamiche, durata e modalità del nuovo corso per volontari.