Si svolge al Teatro delle Passioni di Modena, domenica 15 e lunedì 16 settembre, la 19ª edizione del Premio Virginia Reiter. Ricordando la grande attrice modenese dell’inizio del Novecento, musa di grandi autori e prima capocomica italiana, l’iniziativa assegna il premio alla migliore attrice under 35 del panorama teatrale nazionale, un premio alla carriera e un premio all’attrice europea under 35 che si sia distinta sia in ambito teatrale che cinematografico.
L’edizione 2024 del Premio è stata presentata questa mattina, venerdì 6 settembre, con una conferenza stampa a Palazzo comunale alla quale hanno partecipato l’assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea Bortolamasi, Anna Reiter, presidente dell’Associazione Virginia Reiter e direttrice organizzativa del Premio, Giuliano Barbolini, presidente di Emilia Romagna Teatro Ert / Teatro Nazionale.
Virginia Reiter ha avuto un ruolo determinante per la donna nel teatro italiano e il Premio trae ispirazione dal suo percorso di professionalità, parità di genere, ecclettismo e modernizzazione dei ruoli dell’attrice teatrale, anticipatrice dell’era del cinematografo. Nato per volontà della famiglia d’origine dell’attrice, il Premio mette a fuoco il “mestiere dell’attrice” valorizzando il talento espresso dalle nuove generazioni di artiste teatrali.
La cerimonia per l’assegnazione del Premio si svolgerà lunedì 16 settembre, alle 21, al Teatro delle Passioni. Le tre finaliste di quest’anno lavorano sia in teatro sia al cinema e sono: Chiara Ferrara, romana, 26 anni, che è stata anche tra i protagonisti della sesta stagione della serie televisiva “Skam Italia”; Sara Mafodda, messinese, 27 anni, tra le interpreti di “Gloria!” di Margherita Vicario; Arianna Pozzoli, romana, 32 anni, che nella scorsa stagione ha recitato allo Storchi in “Diari d’amore”, prima regia teatrale di Nanni Moretti, spettacolo coprodotto da Ert, e anche nel suo film “Il sol dell’avvenire”.
Le tre finaliste sono state selezionate dalla giuria del Premio composta da Katia Ippaso, Laura Palmieri, Maddalena Giovannelli e presieduta da Ennio Chiodi.
Giuliana Bianca Vigogna, a sua volta vincitrice del Premio, condurrà la serata che prevede una performance delle tre attrici finaliste prima della proclamazione della vincitrice.
Nella stessa serata sarà consegnato anche il Premio alla carriera, il riconoscimento assegnato alle grandi interpreti del teatro italiano che hanno valorizzato, promosso e rinnovato la tradizione teatrale. Il Premio 2024 va all’attrice e cantante milanese Laura Marinoni, per la sua personalità poliedrica, indiscussa protagonista dei palcoscenici italiani, costante nel suo impegno per la drammaturgia contemporanea e nel dibattito culturale nazionale. Nelle passate edizione il premio è stato vinto da Adriana Asti, Franca Nuti, Anna Maria Guarnieri, Maria Paiato, Milena Vukotic, Isa Danieli, Franca Valeri, Giuliana Lojodice, Lucia Poli, Ottavia Piccolo, Lella Costa.
Dal 2013 la manifestazione assegna anche il Premio Giuseppe Bertolucci all’attrice europea under 35 che si sia distinta per i risultati professionali in ambito teatrale e cinematografico: quest’anno la vincitrice è Grace Serì, attrice e regista francese che ha dato prova di spiccata personalità artistica, figura nascente del teatro francese che porta avanti un discorso preciso riferito alla sua generazione che non passa per la ricerca del divismo.
La cerimonia di premiazione sarà anticipata, domenica 15 settembre, alle 21, sempre al Teatro delle Passioni da una “Serata degli inediti” nella quale le attrici Federica Rosellini, Giulia Trivero e Veronica Stecchetti interpretano loro testi inediti.
Il Premio Virginia Reiter è organizzato dall’Associazione Virginia Reiter, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale e con il Comune di Modena, col patrocinio dell’Ambasciata di Francia.