Servizi di emergenza: l’incessante attività di reperimento personale dell’Azienda USL di Modena

Bandi costantemente aperti, formazione, percorsi di rete con le altre aziende sanitarie della provincia, l’Azienda costantemente impegnata con azioni importanti di reclutamento per garantire i servizi



Servizi di emergenza: l’incessante attività di reperimento personale dell’Azienda USL di ModenaIn una nota l’AUSL di Modena sottolinea che l’attività dell’Azienda nel reperimento di medici di emergenza urgenza – purtroppo carenti su tutto il territorio nazionale – è portata avanti con costanza, attraverso un piano di assunzioni volto a inserire nuovi professionisti nella rete provinciale, sia ospedaliera che territoriale, e coprire il turnover. Non ultima, la pubblicazione dei bandi per le zone carenti di emergenza territoriale che quest’anno sono state innalzate da 5 a 9 proprio con l’obiettivo di reperire un numero maggiore di professionisti convenzionati.

Il corso di formazione per l’emergenza territoriale citato negli articoli, definito nelle sue modalità a livello regionale, non è l’unica misura per assicurare l’accesso di medici, molti dei quali infatti pur avendolo effettuato, non hanno poi partecipato ai bandi per il reclutamento e si sono indirizzati su altre specializzazioni.

L’Azienda USL, invece, ha da tempo pianificato e portato avanti senza mai sospenderle, tutte le modalità di reclutamento possibili, a tempo indeterminato, determinato, libero professionale e convenzionato, a partire dalla costituzione di una rete Dipartimentale di supporto interaziendale tra AUSL Modena, AOU e Ospedale di Sassuolo e attraverso la pubblicazione di numerosi bandi in tutte le possibili forme contrattuali:

  • nell’ultimo anno e mezzo son state bandite per i PS aziendali 3 procedure pubbliche di selezione
  • 3 di mobilità interaziendale
  • 6 avvisi, attualmente aperti, per diverse tipologie di contratti libero professionali
  • è inoltre in corso l’assegnazione della direzione della Struttura complessa di Pronto soccorso di Carpi
  • si è ricorso all’istituto dell’attività aggiuntiva sulla base della L. n. 23/2022
  • sono state utilizzate le graduatorie dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena per individuare eventuali professionisti disponibili
  • è stato indetto un concorso in forma congiunta con l’AOU per medici di Emergenza-urgenza

Ciò ha già consentito di acquisire 12 medici da inserire nei servizi di PS della provincia e nella rete di emergenza sul territorio anche con l’obiettivo di ridurre, e continuare con un’azione graduale ma costante, a diminuire la presenza delle cooperative.