Valsamoggia, atti persecutori nei confronti della ex: straniero colpito da misura cautelare



(immagine di repertorio)

I Carabinieri della Stazione di Bazzano hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa e dai luoghi frequentati dalla stessa, nei confronti di un 43enne, straniero, disoccupato, noto alle Forze dell’Ordine, accusato di atti persecutori nei confronti della ex compagna.

Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, nasce dalla querela di una 54enne italiana, la quale si è rivolta ai Carabinieri a seguito delle continue condotte minacciose e moleste, poste in essere dall’uomo nei propri confronti. Inoltre la donna ha dichiarato ai militari, di aver avuto una breve relazione sentimentale con il 43enne terminata poi nel maggio 2023 e da allora l’uomo ha iniziato ad opprimerla con messaggi e telefonate, anche indirizzandole frasi minacciose, spesso presentandosi presso la propria abitazione. Tali atteggiamenti, da parte dell’uomo, hanno provocato nella 54enne, uno stato di ansia e preoccupazione per la propria incolumità tanto da richiedere l’aiuto dei Carabinieri.

Dopo essere stato rintracciato dai militari, l’uomo è stato sottoposto alla misura emessa dalla Procura della Repubblica di Bologna. A tal proposito, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, consigliano di segnalare immediatamente il verificarsi di tali eventi, presso le caserme dislocate sul territorio, in modo da poter intervenire tempestivamente sul nascere del problema e di conseguenza di poter garantire una maggiore sicurezza alle persone che subiscono tali violenze e in particolar modo le donne che molto spesso sono vittime quotidianamente di episodi di violenza.