“EmiliaRomagnaWiFi” arriva al PalaDozza di Bologna e al PalaBigi di Reggio Emilia



“EmiliaRomagnaWiFi” arriva al PalaDozza di Bologna e al PalaBigi di Reggio EmiliaUna connessione a Internet veloce, libera e gratuita, attiva 24 ore su 24. L’Emilia-Romagna continua a potenziare la propria rete pubblica a banda ultra-larga “EmiliaRomagnaWiFi”, portandola all’interno dei luoghi dello sport e della cultura.

Dopo il Pala De Andrè di Ravenna, infatti, la connessione veloce arriva anche al PalaDozza di Bologna e al PalaBigi di Reggio Emilia, mettendo a disposizione di spettatori e visitatori il servizio di collegamento Wi-Fi a Internet fornito dalla Regione, in collaborazione con Lepida ScpA e con le Amministrazioni comunali delle due città. Con l’obiettivo di trasformare questi spazi in hub polifunzionali per eventi sportivi, culturali e sociali, anche grazie a una connettività dedicata per gli eventi e le dirette streaming.

Un piano da 1,3 milioni di euro volto a collegare alla rete a banda ultra-larga regionale “EmiliaRomagnaWiFi”, da Piacenza a Rimini, 12 Palazzetti dello sport entro il 2025 (di cui 3 già connessi, PalaDozza, PalaBigi e Pala De Andrè), attraverso l’attivazione, complessivamente, di 468 nuovi punti d’accesso. E che si affianca al progetto “EmiliaRomagnaWiFi Costa”, per portare la connessione veloce, entro l’estate 2025, in tutto il litorale emiliano-romagnolo, dai Lidi Ferraresi a Cattolica, grazie a un investimento di 3,9 milioni di euro.

Entrambi gli interventi rientrano nella strategia “Data Valley Bene Comune” Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2020-2025 della Regione che, tra i suoi obiettivi, prevede l’accesso gratuito, per tutti i cittadini e le imprese, ai servizi Wi-Fi a banda ultra-larga da 100 Megabyte al secondo: a giugno 2024 sono 12.198 i punti di accesso già attivi sul territorio regionale, a disposizione di quasi 4,5 milioni di utenti, collegando municipi, biblioteche, piazze, spazi pubblici e ospedali.

“Continuiamo a rafforzare la nostra rete regionale pubblica a banda ultra-larga- affermano l’assessora all’Agenda digitale, Paola Salomoni, e il capo della segreteria politica della Presidenza della Regione, coordinatore delle iniziative in materia di sport, Giammaria Manghi- perché vogliamo garantire a tutti i cittadini l’accesso libero e gratuito a internet, a partire dagli spazi pubblici, dove la comunità si riunisce. I palazzetti dello sport sono luoghi di aggregazione sul territorio, sia per gli eventi sportivi, sia per quelli sociali e culturali ed è importante valorizzarli, continuando a investire su un’Emilia-Romagna sempre più competitiva e attrattiva, anche nel campo dei servizi digitali”.

Il servizio di banda ultra-larga al PalaDozza e al PalaBigi

Tra gli spalti, negli spogliatoi, negli spazi multimediali. Sono 53 i punti di accesso alla rete pubblica regionale “EmiliaRomagnaWiFi” attivati all’interno del PalaDozza di Bologna, 1.200 metri quadrati di arena sportiva in grado di accogliere oltre 5mila spettatori. L’intervento – realizzato da Lepida in collaborazione con il Comune di Bologna e Bologna Welcome, gestore della struttura – rende disponibile la connessione veloce, ed è in grado di sostenere connessioni multiple con prestazioni elevate in luoghi ad alta densità di utenza, in ogni punto del palazzetto, dalle sale del Museo del Basket al playground, dagli spazi riservati al personale alle tribune.

Altri 35 sono i punti di accesso alla banda ultra-larga attivati al PalaBigi di Reggio Emilia, distribuiti tra spalti, spogliatoi, sala stampa, uffici dedicati a staff e arbitri, aree ristoro e la palestra più piccola, quella utilizzata soprattutto dalle scuole cittadine. L’intervento è stato realizzato da Lepida in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e grazie a un accordo non oneroso con Fondazione per lo Sport, che gestisce la struttura.

“EmiliaRomagnaWiFi”: come funziona

La rete unica regionale in banda ultra-larga è attiva 24 ore su 24 e permette di navigare liberamente, in maniera gratuita e senza la necessità di inserire credenziali di accesso o limiti temporali. I punti di accesso sono connessi alla rete Lepida in fibra ottica, con alcune estensioni via radio nei comuni della montagna, e forniscono banda ultra-larga anche oltre i 100 Mb/s. La mappa di “EmiliaRomagnaWifi” è disponibile all’indirizzo www.emiliaromagnawifi.it