Il 5 giugno all’Auditorium Ferrari di Maranello spettacolo sul ruolo femminile nella lotta partigiana



Il 5 giugno all’Auditorium Ferrari di Maranello spettacolo sul ruolo femminile nella lotta partigianaL’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello ospiterà la mattina di mercoledì 5 giugno, nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, un evento che unisce la storia locale del Novecento e il percorso di studi seguito dagli studenti dell’I.I.S. Ferrari.

Lo spettacolo, dal titolo “La nostra Storia: lotta per la libertà e resistenza al femminile”, è incentrato su un progetto promosso dal sindacato pensionati Spi Cgil del Distretto ceramico con il coinvolgimento, oltre che di docenti e studenti dell’Istituto Ferrari, anche di Anpi, Circolo culturale Artemisia, progetto Aspasia_Equality School. Il progetto, pensato proprio per continuare a mantenere la memoria tra le giovani generazioni, ma anche per mettere l’accento sull’importanza del ruolo femminile nella lotta partigiana di Resistenza, ha visto gli studenti del Ferrari incontrare a scuola alcuni partigiani combattenti ed altri testimoni, diretti ed indiretti, del movimento di Resistenza attivo sul nostro Appennino durante la II Guerra Mondiale.

I partigiani Dante Corti e Giacomina Castagnetti importanti testimoni diretti viventi di quelle lotte, insieme a Patrizia Barbolini, nipote di Norma Barbolini partigiana del nostro territorio insignita della medaglia d’argento al valor militare, e le testimonianze di Andrea Mandreoli, Maria Grazia Mandreoli e Giampietro Beltrami, questi ultimi figli di altri protagonisti della Resistenza locale, sono stati infatti intervistati dagli allievi del Ferrari e hanno avuto modo di raccontare il vissuto quotidiano dei partigiani, ragazzi e ragazze loro coetanei, descrivendo le insidie, il disagio, gli imprevisti ed i pericoli della vita partigiana, ma anche il grande coraggio e la solidarietà con la popolazione che la loro scelta ha fatto sbocciare e ha rafforzato, nel nome di un comune antifascismo.

Le interviste, registrate in istituto dagli stessi studenti, verranno presentate in sala in occasione dell’evento, per mettere in risalto, soprattutto in un momento storico difficile come l’attuale, quanto sia importante poter beneficiare di un patrimonio della memoria di così grande valore. L’evento si concluderà intorno alle ore 11.30 con la premiazione dei ragazzi dei laboratori teatrale e musicale che hanno interpretato le pièce teatrali e le canzoni che si alternano sul palco alla proiezione delle interviste. Lo Spi Cgil zona di Sassuolo consegnerà alla scuola risorse economiche finalizzate alla realizzazione di prossimi progetti.