Tram Bologna, il cantiere arriva in viale Aldo Moro e presto anche in via Liberazione

Da inizio giugno la riapertura di via Serena



(foto: Comune di Bologna)

Come annunciato ieri i lavori del tram raggiungono viale Aldo Moro. Ecco i dettagli: da oggi si comincia nel tratto compreso tra la rotonda Leone Pancaldi e via Serena, per poi proseguire, dalla settimana successiva, nella restante porzione del viale fino a via Stalingrado.
Nel frattempo, proseguono gli interventi propedeutici sui sottoservizi in via della Liberazione, dove si prevede che i lavori veri e propri potranno iniziare tra qualche settimana.

Nella prima fase il cantiere di viale Aldo Moro si posiziona nella parte sud della carreggiata, lasciando libera alla circolazione una corsia per senso di marcia. Restano aperti gli accessi su via Serena, viale della Repubblica e via A. Bellettini; l’imbocco su quest’ultima sarà praticabile grazie all’abbattimento dello spartitraffico centrale, programmato già nella prima fase dei lavori.
A partire da metà giugno sarà inoltre realizzata una modifica alla viabilità che consentirà di raggiungere via Stalingrado da viale della Repubblica percorrendo via Gnudi che, temporaneamente, diventerà a doppio senso per tutta la sua lunghezza.
A partire dalla prima settimana di giugno sarà riaperta la corsia veicolare di via Serena in direzione via Caduti della via Fani.

Durante il cantiere sono sempre garantite le linee di trasporto pubblico, sia pure con lievi variazioni legate alla convivenza con le attività: tra le principali modifiche – come sempre consultabili sul sito tper.it – l’istituzione di due fermate temporanee all’altezza dei civici 60 e 16 di viale Aldo Moro.
Il parcheggio tra via Mascherino e via Creti rasta raggiungibile, mentre si segnalano nuovi stalli blu lungo il viale.
Per garantire condizioni di sicurezza durante i lavori, alcuni attraversamenti pedonali sono stati soppressi e ricollocati nelle vicinanze. Il marciapiede sud di viale A. Moro, da Fiera a Serena, non è più calpestabile perchè integrato nel cantiere; si raccomanda quindi ai pedoni di passare attraverso il parco Don Bosco.