Si trovava agli arresti domiciliari per il reato di tentata rapina aggravata commessa il 22 maggio 2019 ai danni di una tabaccheria di Reggio Emilia. L’uomo, un 36enne, a seguito dell’iter processuale, era stato condannato alla pena detentiva pari a 1 anno 9 mesi e 20 giorni in regime di detenzione domiciliare, oltre che al pagamento di una multa. Ieri notte, però, il 36enne è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri di Reggiolo, in via Moglia, a bordo della propria autovettura. A seguito dei previsti controlli, i militari constatavano che l’uomo era gravato da provvedimento di detenzione domiciliare in atto con permesso di assentarsi dalle ore 09:00 alle ore 11:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
Per questi motivi, sussistendo la flagranza di reato, con l’accusa di evasione i carabinieri hanno arrestato un 36enne residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura di Reggio Emilia. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.