Inaugurato a Maranello, all’interno del Parco dei Mari in Via Mediterraneo, lo spazio in memoria delle vittime del Covid: la cerimonia si è svolta domenica 17 marzo. Presenti il sindaco Luigi Zironi, gli assessori della giunta comunale, rappresentanti del consiglio comunale, la direttrice del distretto sanitario di Sassuolo Federica Ronchetti, insieme ai volontari e alle associazioni di Maranello che nei mesi più drammatici della pandemia si sono adoperati per il bene comune, dall’AVAP alla Croce Rossa, dai Volontari per la Sicurezza agli Alpini, dall’Associazione Culturale Islamica Maranellese all’Associazione Nazionale Carabinieri alle Caritas di Pozza e Maranello.
“La pandemia è stato un evento drammatico che ha colpito duramente anche la nostra comunità”, spiega il sindaco Luigi Zironi. “In tanti a Maranello ne sono stati coinvolti, dalle famiglie ai volontari: con questo spazio pubblico vogliamo commemorare le vittime e ricordare l’impegno comune, perché una comunità è autentica soltanto se è capace di essere solidale. Siamo partiti da questa consapevolezza, unita alla necessità di una memoria collettiva, nell’individuare in questo parco uno spazio verde pubblico da intitolare a chi ci è stato portato via in quel periodo così difficile e per celebrare la coesione dimostrata dalla nostra comunità durante la pandemia e ringraziare tutti coloro che tanto si sono spesi per il prossimo”.
L’idea di realizzare uno spazio in memoria delle vittime della pandemia è figlia di un voto unanime dei mesi scorsi del consiglio comunale cittadino. Ora quella decisione è diventata realtà, grazie all’intervento dell’amministrazione comunale che ha individuato lo spazio nel Parco dei Mari in Via Mediterraneo, riqualificato nell’illuminazione e negli arredi: ospita un’opera – una scultura che raffigura due volti in un gesto di sostegno reciproco – e una targa commemorativa per le vittime del Covid. Un doveroso omaggio alle vittime e un ringraziamento pubblico e civile per tutti coloro, dai volontari ai cittadini, che hanno contribuito a superare un evento drammatico che ha lasciato una traccia profonda e indelebile.