Una narrazione storica in occasione del Giorno del Ricordo. Sabato 10 febbraio alle ore 17 alla Biblioteca Mabic è in programma un incontro dedicato alla “difficile memoria del confine orientale” a cura di Daniel Degli Esposti di Allacciati le Storie, per raccontare l’esodo istriano, fiumano e dalmata e le uccisioni correlate alle foibe, inquadrandole nella complessa vicenda del confine orientale. Un racconto accompagnato da filmati e immagini che spazierà tra l’Alto Adriatico e la via Emilia.
In biblioteca disponibili anche letture e approfondimenti sul tema. L’iniziativa è proposta in occasione del Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di Parigi, che assegnava alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.