Il Coccodrillo come fa: Modena Aiutiamoci per la Pediatria del Policlinico



da sinistra Iughetti, Chiusolo e Vagnini

“Il Coccodrillo come fa”. Questo è il titolo del nuovo progetto a favore della Pediatria del Policlinico di Modena voluto da Modena Aiutiamoci. La raccolta fondi consentirà di acquistare dispositivi di controllo dei parametri vitali per la Pediatria.

La campagna di solidarietà avrà il suo inizio ufficiale durante la cena di gala, già sold out, organizzata il 13 gennaio 2024 presso l’Acetaia Leonardi di Magreta (via Mazzacavallo) condotta da Andrea Barbi con l’accompagnamento musicale di Stefano Seghedoni e la voce dei soprani Lara Luppi e Iwana Tober. Durante la cena verrà condotta un’asta di oggetti di valore rilevante messi a disposizione da prestigiose aziende e attività commerciali del territorio modenese.

Sarà possibile anche partecipare con donazioni liberali all’IBAN: IT93 Y 050354 1290 000000039226 intestato a Modena Aiutiamoci.

È possibile acquistare i biglietti della lotteria (da 5 euro) che consentono di partecipare all’estrazione di oggetti pregiati messi a disposizione da molte aziende note nel territorio modenese. I biglietti della lotteria sono disponibili presso Montorsi Modena di via Gallucci, Lavanderia Newton di via Newton, Formaggi Enrico Garuti al Mercato Albinelli (Stand 92). L’Estrazione sarà il 21 gennaio in diretta Facebook sul Gruppo Modena Commerciale Aiutiamoci.

 

“Per il terzo anno abbiamo deciso di impegnarci a favore del Policlinico di Modena – ha spiegato Sheila Chiusolo, Presidente di Modena Aiutiamoci – tornando a dedicarci ai bambini, dopo l’impegno dello scorso anno per la Senologia Oncologia del Policlinico di Modena”.

Ormai la collaborazione con Modena Aiutiamoci è diventata una bella tradizione – ha ringraziato il Direttore generale Claudio Vagniniun importante appuntamento di solidarietà che ci aiuta ad assicurare ai nostri pazienti tecnologie che altrimenti sarebbe difficile garantire”.

La gestione di bambini con patologie acute, specie se già affetti da patologie di base, rende sempre più cogente una vigilanza attenta dei parametri vitali – ricorda il Professor Lorenzo Iughetti, Direttore della Pediatria del Policlinico – Questa è di regola ottenuta con apparecchiature multiparametriche (monitor) che forniscono in continuo i valori fondamentali relativi a temperatura, frequenza cardiaca e respiratoria, grado di ossigenazione.

Incrementare la possibilità di sorvegliare tali parametri da remoto costituisce una misura estremamente utile per incrementare la sicurezza dei pazienti, specie quando si tratti di pazienti con patologie infettive per le quali il doversi recare al letto del malato costituisce un problema logistico e temporale non esente da problematicità. La nostra U.O di Pediatria è già dotata di alcune stanze sorvegliate in telemetria, ma certamente implementare tale numero di stanze sarebbe utile e opportuno. A tale scopo il sostegno dell’Associazione risulta quanto mai utile e gradito”.