Imposte comunali, nessun aumento per i mirandolesi nel 2024

Lodi (Assessore al Bilancio): “Le Imposte e le Tariffe Comunali non subiranno alcun aumento nemmeno nel 2024”



L’Amministrazione comunale conferma che, anche per il 2024 in scia con gli anni precedenti della Giunta Greco, non sarà applicato alcun aumento alle imposte e alle tariffe, rivolte alle imprese e ai cittadini. A confermarlo l’Assessore al Bilancio e ai tributi del Comune di Mirandola Roberto Lodi, in occasione dell’incontro avvenuto nei giorni scorsi con i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali.

L’Assessore ha colto inoltre l’occasione per sottolineare e ribadire la proroga alle esenzioni e le riduzioni in tema di canone unico di pubblicità e di occupazione suolo pubblico. L’Amministrazione ha ricordato come sia stata ridotta la tariffa per la raccolta dei rifiuti nel centro storico, il congelamento delle imposte relativo alle tariffe della Scuola di Musica, e anche a seguito dell’accorpamento dei due scaglioni Irpef decisa dallo Stato, si sia optato per applicarne l’aliquota più bassa. Dal canto suo l’Amministrazione conferma di voler avanzare in materia di sicurezza confermando i contributi destinati all’istallazione di sistemi antintrusione per abitazioni private e attività commerciali. Misura questa capace negli anni di riscuotere ampio apprezzamento da parte dei beneficiari.

L’Assessore Lodi ha poi ribadito la volontà di proseguire con la politica di “compliance nei confronti dei cittadini, premiando il ravvedimento operoso in caso di ritardi dei pagamenti: in queste casistiche sarà confermata la riduzione delle sanzioni dal 30% al 5%. Un ambito invece sul quale l’Amministrazione ha espresso forti preoccupazioni è quello relativo al futuro di Aimag con l’entrata preponderante del socio privato Hera: sia sotto il profilo dei servizi erogati – da più parti giungono le prime lamentele a proposito della raccolta rifiuti – sia in ordine alle tariffe, sulle quali è doveroso precisare come “Siano state contenute con un investimento, da parte di questa Amministrazione di 870 mila euro nel triennio 2021-2023 e ad oggi, le tariffe di Mirandola, risultino le più basse di tutto il territorio.” Inoltre, l’Assessore ha fatto presente come la continua attività di lotta all’evasione e di riscossione degli avvisi emessi permetterà di intervenire anche sulle tariffe rifiuti 2024, avendo a disposizione circa 400 mila euro per calmierare i probabili aumenti che saranno decisi da Aimag. Sul tema della governace di Aimag, ha invitato tutte le associazioni imprenditoriali ad una approfondita riflessione sull’evoluzione della vicenda giudiziaria e sulle prospettive future della multiutility.

In conclusione, in materia di tributi e tariffe, l’Assessore ha espresso la ferma convinzione nel riuscire a presentare il suo ultimo bilancio perseguendo nella non facile politica di contenimento della pressione fiscale, senza alcun ricorso ad aumenti. Politica questa – ha voluto sottolineare Lodi – che potrà essere mantenuta anche dalle prossime Amministrazioni con una costante attenzione alla programmazione della spesa e dei costi di gestione dei servizi, mantenendo intatta la qualità degli stessi.