Mirandola “Ma per fortuna che c’era il Gaber”

Gioele Dix in un inedito viaggio nel teatro-canzone del celebre cantautore, all’Auditorium Rita Levi Montalcini



Sabato 16 dicembre (21:00), sul palco dell’Auditorium di Mirandola il regista e cabarettista Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, in occasione del ventennale della sua scomparsa. Artista da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone – “stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo”Grazie alla sua sensibilità (e a quella del suo straordinario compagno di scrittura Sandro Luporini), Gaber ha saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta.

Ma per fortuna che c’era il Gaber è il più recente di una serie di tributi che Gioele Dix, a partire dal 2004, anno in cui si tenne il primo Festival Gaber a Viareggio, ha dedicato all’artista milanese, del quale è stato convinto ammiratore fin dall’adolescenza.

Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati.

Info e prenotazioni Tel: 0535 22455 – WhatsApp: 333 2455605 – E-mail: mirandola@ater.emr.it – www.ater.emr.it