Tre milioni di euro dalla Regione a imprese agricole e cittadini colpiti a luglio da trombe d’aria e grandine



Tre milioni di euro per le imprese agricole colpite dagli intensi temporali e trombe d’aria e altri fenomeni atmosferici che, nello scorso mese di luglio, si sono abbattuti in particolar modo sulle province di Bologna, Forlì-Cesena, Ferrara, Modena, Ravenna, Reggio Emilia e Parma.

E’ stata approvata oggi la delibera della Giunta regionale che trasferirà le risorse ai Comuni interessati da questi fenomeni perché possano utilizzarli per il sostegno economico alle imprese, ai cittadini e agli altri soggetti colpiti.

Gli eventi calamitosi sono stati caratterizzati da forti grandinate, venti di notevole intensità e precipitazioni locali straordinariamente intense che, nell’insieme, hanno causato dissesti idrogeologici, allagamenti, cadute di alberature, interruzione dei servizi essenziali, danni a edifici pubblici e privati e alle attività produttive, tra le quali quelle agricole.

“Sicuramente l’agricoltura è tra i soggetti economici più colpiti da queste gravi calamità che si sono abbattute su una porzione molto vasta del territorio regionale lo scorso mese di luglio- hanno commentato gli assessori al Bilancio, Paolo Calvano, e all’Agricoltura, Alessio Mammi-. Le segnalazioni pervenute hanno evidenziato danni agli impianti, alle colture e alle produzioni che erano in attesa di essere raccolte. Abbiamo messo a disposizione queste risorse come primi ristori regionali sia per le imprese agricole colpite nei territori che la Regione ha già perimetrato, sia per cittadini e privati in particolari condizioni di fragilità”.

La Regione, in attesa che il Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare ne disponga l’approvazione, ha proceduto con le perimetrazioni dei territori colpiti da questi eventi, in modo da poter erogare i ristori a coloro che ne hanno fatto richiesta, secondo la normativa che regola gli aiuti di Stato, per 2,5 milioni di euro.

“I rimanenti 500mila euro saranno destinati anche a favore dei cittadini privati, di persone che si trovano in situazione di fragilità economica e sociale- ha aggiunto l’assessore al Welfare, Igor Taruffi-. Calamità di questo tipo, devastanti per chiunque, sono ancora più impattanti per chi è in una condizione di disagio e difficoltà e, per questo, è ancora più vulnerabile: a queste persone vanno dati un’attenzione e un aiuto particolari”.

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