Domenica 22 a Campogalliano la mostra “Azzardo: non chiamiamolo gioco”

35 noti umoristi con altrettante vignette contro la calamità del gioco d’azzardo – C’è anche il carpigiano Oscar Sacchi – In occasione della sagra di Sant’Orsola



In occasione della Sagra di Sant’Orsola arriva, anche a Campogalliano, la mostra itinerante “Azzardo: non chiamiamolo gioco”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Exodus di Don Mazzi e proposta nell’ambito del progetto “Un argine all’azzardo” avviato dall’Unione Terre d’Argine e Ausl di Modena. L’esposizione propone trentacinque vignette realizzate da altrettanti noti disegnatori italiani, tra cui il carpigiano Oscar Sacchi, e affronta la problematica con un linguaggio più immediato e facile da diffondere anche tra i più giovani: l’ironia graffiante dei cartoonist vuole essere uno spunto per un cambiamento culturale, una barriera contro la deriva del gioco d’azzardo.

35 noti vignettisti italiani per una mostra itinerante contro la calamità del gioco d’azzardo. Trentacinque vignette umoristiche, trentacinque immagini pungenti come pretesto per riflettere e capire che l’azzardo non è un gioco, bensì porta solitudine e disperazione.

La mostra sarà visitabile presso la Sagra di Sant’Orsola domenica 22 ottobre, dalle 16 alle 19, in piazza Vittorio Emanuele II. Risate assicurate e spunti di riflessione molto importanti.