Nella serata di ieri, fino a tarda notte, si è svolto un servizio di controllo straordinario del territorio “Alto impatto”, diretto da un Commissario della Questura, finalizzato al controllo delle zone dei Giardini Ducali – e le limitrofe Vittorio Emanuele II, viale Crispi e zona Stazione – e da Largo Garibaldi a Rimembranze.
Il contingente – formato dal Reparto Prevenzione Crimine, dalla Polizia Locale unitamente ad un’unità cinofila antidroga e dalla Guardia di Finanza – ha effettuato un controllo mirato e capillare delle predette zone, volto al contrasto dei reati predatori da strada, dei reati in materia di stupefacenti e delle aggregazioni giovanili e violente.
In particolare, all’interno dei Giardini Ducali, si procedeva al controllo di un cittadino tunisino di 43 anni, un cittadino senegalese di 24 anni e un cittadino guineano di 27 anni, tutti senza documenti. Il primo, già noto a questi Uffici, risultava essere destinatario della misura cautelare del Divieto di dimora nel Comune di Modena, nonché irregolare sul territorio nazionale e già munito di un Ordine del Questore a lasciare il TN. Accompagnato presso questi Uffici per il fotosegnalamento a cura del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, veniva posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che avviava le pratiche finalizzate all’espulsione. Il 24enne senegalese, invece, segnalato dall’unità cinofila della Polizia Locale, consegnava due involucri contenenti marijuana per un peso complessivo di gr. 1,2. A seguito di fotosegnalamento presso gli Uffici della Questura, si appurava essere già noto agli Uffici e gli veniva contestato il possesso per uso personale della sostanza stupefacente e denunciato per la mancata esibizione dei documenti identificativi. Il 27enne guineano, invece, veniva trovato in possesso di un cutter e di una pinza, debitamente sequestrati, e vaniva denunciato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Reiterati controlli presso le aree verdi, sia appiedati che automontati, finalizzati principalmente alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.