Finale Emilia: “An ghin gò”, tante storie di legno nel giardino del MAF e nella Biblioteca Pederiali



Domenica 30 luglio le “Storie di legno” occuperanno interamente pomeriggio e sera nel giardino del MAF e nella Biblioteca Pederiali per il secondo appuntamento con la rassegna di teatro per ragazzi “An ghin gò”, organizzata dal Comune di Finale Emilia, Assessorato alla Cultura con il contributo di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.

.Alle ore 16.00 arriverà il Ludobus, un furgone carico di giochi e giocattoli realizzati dallo street game designer di San Benedetto del Tronto, Manuel Pucci. Dal 2003, il Ludobus porta ovunque una collezione di giochi in legno in grado di coinvolgere chiunque: bambini, genitori, ragazzi e nonni in qualsiasi posto e in qualsiasi momento. Gli oltre 150 giochi ecosostenibili della collezione si ispirano alla tradizione ludica italiana ed europea e sono costruiti con legno e materiali poveri.

Nella sala ragazzi della Biblioteca, invece, si terranno le letture “Se incontrassi… una storia?”, a cura delle volontarie di “Nati per leggere”. Sviluppato assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, “Nati per leggere” è presente in tutte le regioni italiane. Propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Le attività sono realizzate con il contributo economico del Centro per il Libro e la Lettura, delle Regioni, delle Province e dei Comuni partecipanti al programma, e grazie all’attività degli operatori dell’infanzia e dei volontari. La biblioteca comunale di Finale Emilia aderisce al progetto nazionale “Nati per Leggere” da novembre 2007, promuovendo e coordinando una serie di iniziative specifiche per la realtà locale.

Dalle ore 19.00 maccheronata e storie fritte in compagnia: una cena solidale a favore delle comunità alluvionate della Romagna, a cura di Croce Rossa Italiana e AMO Finale Emilia.

Alle ore 21.00, un grande classico: “Pinocchio, storia di un burattino”, fiaba musicale proposta dalla Filarmonica Cittadina “G. Andreoli” di Mirandola nel 140° anniversario della pubblicazione de “Le avventure di Pinocchio” scritto da Carlo Collodi, avvenuta per la prima volta nel 1883. La Filarmonica G. Andreoli di Mirandola, diretta dal maestro Gianni Malavasi, ha realizzato il reading teatrale “Pinocchio, storia di un Burattino” con brani musicali di Enrico Tiso. La voce narrante dello spettacolo proposto a Finale Emilia sarà quella di Matteo Papotti. Enrico Tiso, nato nel 1959 a Senago, in provincia di Milano, si è diplomato in flauto traverso presso il Conservatorio “Nicolini” di Piacenza. Ha al suo attivo numerosi concerti con varie formazioni cameristiche ed è docente di flauto nella scuola media a orientamento musicale. La Filarmonica Cittadina “G. Andreoli” di Mirandola è un complesso di strumenti a fiato nato alla fine del 1700. Dal 1996 è diretta dal Maestro Gianni Malavasi e vanta la presenza di strumentisti, tutti volontari, che fanno della loro passione un impegno saldo e costante e che oggi arrivano prevalentemente dalla Fondazione Scuola di Musica Andreoli, con la quale il complesso bandistico mantiene un forte legame.

 

Durante le attività della giornata sarà attivo il servizio di prestito bibliotecario.

La rassegna “An ghin gò” si concluderà domenica 6 agosto con lo spettacolo di teatro di figura e d’attore, con marionette, pupazzi e burattini, a cura di Giorgio Gabrielli di San Benedetto Po: “Legno, diavoli e vecchiette… Storie di Marionette”, il titolo della rappresentazione, che inizierà alle ore 21.00.