Gorzano, in centro riqualificazione conclusa

Incrocio rialzato, nuovi marciapiedi e zona 30 per aumentare sicurezza stradale e accesso alle attività



Sono terminati nei giorni scorsi i lavori di riqualificazione che hanno coinvolto il centro di Gorzano, sul quale l’Amministrazione comunale è intervenuta per migliorare la sicurezza stradale e rendere più funzionali per i pedoni gli accessi alle attività dell’area.

L’intervento è costato 195mila euro, tutti intercettati dai fondi messi a disposizione dal PNRR, e ha riguardato i quattro ‘bracci’ stradali di accesso alla rotatoria centrale dell’abitato.

Più nello specifico la realizzazione di un incrocio rialzato, dotato di pavimentazione ‘sagomata’, e l’istituzione di una ‘zona 30’ hanno reso più sicura l’area per pedoni e ciclisti.

L’eliminazione di barriere architettoniche e la sistemazione di alcuni tratti di marciapiedi – compresa l’aggiunta di piccole rampe – hanno inoltre migliorato l’accessibilità alle attività commerciali della zona, anche per passeggini e carrozzine che usufruiscono ora di percorsi protetti attorno all’area.

“Dei quattro cantieri partiti ad inizio primavera – spiega il Sindaco di Maranello, Luigi Zironi – questo di Gorzano è il primo ad essere concluso: nelle prossime settimane toccherà a quelli di Torre Maina, Via San Giovanni Evangelista e Via Zozi. Stiamo dunque raccogliendo i frutti del lavoro svolto in precedenza per accedere alle risorse messe a disposizione dal PNRR con progetti di riqualificazione stradale. Il risultato è che in diverse aree del nostro territorio, in molti casi frazioni, la sicurezza e la vivibilità dei residenti sta aumentando sensibilmente”.

“E nei mesi scorsi – aggiunge Chiara Ferrari, Assessore ai Lavori pubblici -, sempre grazie a finanziamenti intercettati dal PNRR eravamo già intervenuti proprio a Gorzano sull’efficientamento energetico della pubblica illuminazione. Abbiamo sostituito i vecchi punti luce con impianti a led in gran parte delle Vie dei Fiumi, cogliendo anche l’opportunità di aggiornare le reti elettriche in corrispondenza di alcune zone d’ombra”.