Lama Mocogno: esibiscono documenti falsi ai Carabinieri durante un controllo ad un cantiere edile. Arrestati



Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lama Mocogno e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pavullo nel Frignano, nel corso di specifico servizio volto a verificare la correttezza delle posizioni lavorative delle maestranze occupate presso i cantieri edili, hanno tratto in arresto due uomini di 52 e 22 anni, trovati in possesso di documenti d’identità rumeni validi per l’espatrio, risultati falsi.

Nella circostanza, i militari, durante il controllo dei documenti di identità degli operai che stavano lavorando in un cantiere edile di Lama Mocogno, hanno rilevato alcune anomalie su una carta d’identità rumena valida per l’espatrio esibita da uno dei lavoratori, il quale veniva trovato in possesso anche di un passaporto moldavo.

Analoghi dubbi sono sorti anche in ordine alla copia di una carta d’identità rumena esibita da un altro lavoratore; in tale ultimo caso, gli operanti hanno proceduto ad una perquisizione presso il domicilio reggiano del soggetto, rinvenendo la carta di identità rumena in precedenza esibita in copia, nonché documenti moldavi attestanti le reali generalità del soggetto.

I successivi accertamenti svolti con il supporto del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia ed una comparazione speditiva da specimen di validi/analoghi documenti rilasciati dalle Autorità Rumene hanno consentito di certificare la falsità delle carte di identità rinvenute, riportanti false generalità e l’effige fotografica dei due cittadini moldavi, che pertanto venivano deferiti alla Procura per possesso di documenti falsi validi per l’espatrio e attestazione di false generalità a pubblico ufficiale.

All’esito delle formalità di rito, gli arrestati sono stati giudicati rispettivamente dal Tribunale di Modena e dal Tribunale di Reggio Emilia, che hanno convalidato gli arresti e poi rimesso in libertà i due uomini.