Formigine sul podio provinciale per pernottamenti e numero di turisti



Formigine conferma posizioni da podio per quanto riguarda il turismo. Infatti, secondo i dati elaborati dal Servizio statistica della Regione Emilia-Romagna relativamente all’anno 2022, a livello provinciale è seconda dopo Modena per numero di pernottamenti (147.484 in totale, +2,1% rispetto al 2021) e terza dopo la città capoluogo e Maranello per numero di turisti (47.979, + 7,8% rispetto al 2021).

La strategia perseguita dall’Amministrazione formiginese è quella di animare la città con molte iniziative, avvalendosi anche della collaborazione di esterni e associazioni. Molta attenzione viene portata sull’aspetto promozionale, grazie anche alla sinergia con l’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, coordinata dallo Iat “Terra di Motori”.

Tra i prossimi eventi di richiamo ci saranno: la festa della frazione “Casinalbo al centro”, il 15 e 16 aprile con mercati, street  food e spettacoli; Formigine Comics, raduno in centro storico dei cosplayer il 29 e 30 aprile con sfilate, concerti e stand tematici; il percorso enogastromico nelle campagne “Magnalonga” che si terrà il 7 maggio. Nel fine settimana di metà maggio, il centro storico e il parco della Resistenza accoglieranno le auto e le mostre del Motor Valley, la fiera del verde Eutierra e la manifestazione “Attacchi di design” che riunirà molte unità cinofile delle Forze Armate, Forze dell’Ordine e soccorritori di Protezione Civile provenienti da tutto il mondo. La programmazione primaverile chiuderà in bellezza con due eventi firmati dalla Pro loco: il 21 maggio, rievocazione storica con proiezioni architetturali sulle mura del castello a tema matildico e la festa contadina nella tenuta di Ca’ del Rio “Amarenando” il 28 maggio.

Afferma l’assessore al Turismo e al coordinamento eventi Corrado Bizzini: “Il nostro sogno è quello di incentivare il turismo legato ai cammini; progetto al quale stiamo lavorando da qualche tempo e che vedrà una prima presentazione pubblica il prossimo 20 maggio presso il nostro monumento più antico: la Pieve di Colombaro”.