“Sì, ma quale?” un incontro per l’orientamento universitario a Castelfranco Emilia



Unimore e la Città di Castelfranco Emilia, in  collaborazione con l’Unione Comuni del Sorbara, organizzano un incontro rivolto a studentesse e studenti degli ultimi anni degli istituti superiori e a chi intende iscriversi all’Università, per offrire loro un supporto per una  scelta consapevole e per fornire informazioni utili alle future matricole.

L’appuntamento è previsto per giovedì 16 febbraio alle 18.00 presso la Biblioteca comunale “Lea Garofalo”, in piazza della Liberazione 5 a Castelfranco Emilia ed è rivolto ai residenti dei sei Comuni dell’Unione del Sorbara.

“Stiamo lavorando per migliorare sempre più i percorsi di orientamento scolastico” spiega l’Assessore alla Scuola, Rita Barbieri “con l’obiettivo di sviluppare, attraverso il coordinamento distrettuale, le attività di orientamento scolastico e universitario con un’attenzione particolare alle opportunità che offre l’Unione Europea, in coerenza con l’Agenda 2030.”

“L’Università di Modena e Reggio Emilia – Unimore ha condiviso con grande piacere” spiegano la Delegata per l’Orientamento/Tutorato, Prof.ssa Carla Palumbo e il Delegato alla Comunicazione, Prof. Thomas Casadei “l’idea di un dialogo diretto con studenti, studentesse e famiglie, in una sede, come la Biblioteca comunale, dove leggere, riflettere e informarsi rientrano nelle normali attività che riguardano la vita e le scelte di tutti/e, a cominciare dai giovani.

Unimore considera fondamentale l’attività di informazione e di orientamento verso la scelta dei corsi di studio universitari in tutte le sedi dove questo è fattibile, con l’intento di essere una presenza costante ed affidabile a cui potersi rivolgere scelte cruciali, che condizioneranno la vita professionale e sociale dei/delle giovani.

L’Ateneo di Modena e Reggio Emilia con il proprio piano di orientamento, che comprende orientamento in ingresso (per la scelta consapevole del percorso da intraprendere), orientamento in itinere (per superare eventuali criticità che possono talvolta verificarsi nel primo periodo di formazione) e orientamento in uscita (che agevola la transizione scuola-lavoro) vuole avvicinare una popolazione studentesca sempre maggiore.

Si persegue questo obiettivo anche in virtù della promozione di atteggiamenti inclusivi verso le disabilità e i disturbi specifici d’apprendimento, verso i percorsi personalizzati per studenti e studentesse atleti e superando gli stereotipi di genere. In breve” concludono Palumbo e Casadei “Unimore è pronta per formare le figure professionali di qualità che il territorio attende e coglie con grande favore iniziative come quella realizzata dal Comune di Castelfranco Emilia”.

“Grazie alla collaborazione con Unimore, l’iniziativa punterà a rispondere agli interrogativi delle ragazze, dei ragazzi e delle loro famiglie” conclude l’assessore alle Politiche giovanili, Sarah Testoni “per dare maggiori strumenti per una scelta consapevole sul percorso universitario che intendono percorrere e per le opportunità formative e professionali che tale percorso può offrire”.