Castel Maggiore, il FALAB un anno dopo

Attività svolte e prospettive future del centro per l'innovazione, l'apprendimento e l'orientamento dopo un anno di attività. Un incontro nell'ambito della rassegna CIVCS - iniziative per la cittadinanza attiva



E’ passato esattamente un anno dall’inaugurazione del Falab di Castel Maggiore, hub dell’innovazione, dell’orientamento e dell’autoimprenditorialità che abbraccia tutto il bacino dell’Unione Reno Galliera.

Un anno animato da una ricca agenda di tavoli di lavoro e di confronti diretti con gli attori dell’Unione Reno Galliera, tra i quali rappresentanti della P.A., imprese, agenzie per il lavoro, giovani, scuole, associazioni e terzo settore del territorio, che ha consentito di implementare importanti occasioni informative e formative e di essere inserito come partner del Forum metropolitano degli spazi di innovazione.

 

Alcuni numeri:

oltre 70 i beneficiari di corsi specifici di formazione. Grande partecipazione per il bando di accesso per ” Pnrr  l’impresa al femminile” con tre startup selezionate tra le varie partecipanti al bando e  che hanno utilizzato i servizi di accompagnamento  consulenza e incubazione presso gli spazi del Falab. Più di 180 gli studenti delle scuole superiori di I e II grado destinatari di percorsi di orientamento e attività trasversali offerte dal servizio. Circa 200 utenti che si sono rivolti allo sportello CIOP  nell’ambito  del supporto e della ricerca attiva per le politiche del lavoro.

E ancora: 60 ore di masterclass e coaching personalizzati per percorsi di neo-imprenditorialità, opportunità di matching tra domanda e offerta di lavoro per donne e persone con fragilità, eventi informativi sui progetti Erasmus e incontri dedicati ai genitori per supportare i figli nelle scelte di studio e lavoro.

Il Falab ha svolto un percorso collaborativo e inclusivo con i partner di progetto che ha già portato frutti importanti e che intende far crescere ulteriormente con la programmazione 2023.

Se ne parlerà mercoledì 18 gennaio, ore 20.45 presso il Teatro Biagi D’Antona di via G. La Pira 54 a Castel Maggiore. In un incontro con: Belinda Gottardi – Sindaca di Castel Maggiore; Giovanna Trombetti – Dirigente Area Sviluppo economico Città Metropolitana di Bologna; Giancarlo D’Angelo – Managing Director Ethic Solutions e Fabrizio Tugnoli – Assessore del Comune di Minerbio.

Coordina: Barbara Giannerini – Assessora alle Attività produttive, Politiche giovanili, Formazione professionale del Comune di Castel Maggiore.