Approvati interventi di manutenzione straordinaria della rete ciclabile di Reggio Emilia per 750.000 euro



La rete ciclabile di Reggio Emilia si rimette in sesto, con un investimento complessivo di 750.000 euro destinato alla manutenzione straordinaria di tratti ammalorati o meno sicuri di diverse ciclovie principali e di altri percorsi ciclopedonali di quartiere o scelti fra quelli maggiormente attrattivi e utilizzati principalmente nei percorsi casa-lavoro.

Suddividendo la soma totale in 500.000 euro per le ciclovie e 250.000 euro per le ciclabili ordinarie, la giunta comunale ha approvato i progetti definitivi dei diversi interventi, già previsti dal Piano triennale dei lavori pubblici 2022-2024. L’approvazione dei progetti esecutivi consente ora l’accensione di mutui presso la Cassa depositi e prestiti per i finanziamenti. L’avvio dei lavori è previsto entro la prossima primavera.

HANNO DETTO – “Gli indirizzi politici e i notevoli sforzi attuativi nella realizzazione di una rete ciclabile in grado di sostenere e promuovere una mobilità sostenibile sono una costante dell’Amministrazione comunale da diversi anni – spiega l’assessora alle Politiche per la Sostenibilità, Carlotta Bonvicini – E questo ha contribuito oggettivamente a uno sviluppo crescente dell’uso della bicicletta in città e nel forese, come dimostrano per altro i dati sugli spostamenti urbani effettuati al 23% in bicicletta, le migliaia di accessi giornalieri al centro storico in bicicletta e una rete di percorsi che si attesta al primo posto con circa 260 chilometri di estensione. Questo però non basta, e l’Amministrazione ne è conscia quanto i cittadini.

“Serve quindi, di pari passo, assicurare l’affidabilità dei percorsi, la loro praticabilità e sicurezza nel tempo – prosegue Bonvicini – Da qui, l’inserimento di vari pacchetti di investimenti nel programma delle opere pubbliche, che si traducono in interventi di manutenzione straordinaria sulla rete. Sulla base di valutazioni tecniche, è stata compiuta una prima selezione dei punti più critici su cui intervenire e sono stati redatti i progetti ora approvati, il più rilevante dei quali, almeno per funzionalità e fruizione collettiva, è il tratto di ciclovia lungo la Via Emilia, che prende il nome di via Fratelli Cervi, che prosegue l’intervento attuato sulla stessa strada, che prende il nome di via Emilia all’Angelo, inaugurato lo scorso anno. Nel complesso, non è un’azione esaustiva e infatti ne seguiranno altre, in particolare quelle massicce sulle ciclovie 3 e 9, ma è un’azione forte e consistente, da cui ci attendiamo risultati apprezzabili in termini di sicurezza, percorribilità e attrattività, dato che una ciclabile in buono stato invita ad essere percorsa”.

LUOGHI E OPERE – Il rifacimento della pavimentazione e il ripristino della segnaletica stradale orizzontale dedicata riguardano tratti delle ciclovie principali:

·         ciclovia 1 di via Fratelli Cervi – tratto da via Chopin a via Tien an Men

·         tratti dell’anello ciclabile di Circonvallazione

·         ciclovia 10 in via Lincoln (Mancasale)

·         ciclovia 4 in via Tassoni

·         ciclovia 8 in via Rinaldi (Roncocesi)

Le ciclabili di quartiere individuate per gli interventi sono tra le più frequentate e fra quelle utilizzate nei percorsi casa-lavoro. Alla sistemazione di parti del manto e della segnaletica, si aggiungeranno in diversi casi anche interventi ampliamento della larghezza della pista e il posizionamento di cordoli di sicurezza a separazione dalla strada carrabile. Gli interventi saranno compiuti in:

·         via Adua

·         via Canalina – tratto da via Muratori a via Guerrini. E’ prevista anche la sostituzione dei paracarri con la posa di cordoli in granito a separazione dalla carreggiata

·         via Gorizia – tratto da via dei Templari a via Volta. La pista verrà allargata verso la strada, che subirà un leggero restringimento della carreggiata

·         via Mantegna – collegamento via Compagnoni-via Fratelli Rosselli. Si allargherà la sede della ciclopedonale verso il parco al fine di ottenere una larghezza adeguata al passaggio di biciclette e pedoni

·         via Dante Zanichelli.