Dal PNRR oltre 1,5 milioni per la cittadinanza digitale

Finanziati tre progetti del Comune di Modena



Dall’abilitazione “al cloud per le Pubbliche amministrazioni locali” ai servizi pubblici per la cittadinanza digitale. Sono le caratteristiche dei tre progetti del Comune di Modena che hanno ottenuto nei giorni scorsi il finanziamento del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, per un valore complessivo di oltre 1 milioni e 500 mila euro.

I tre progetti rientrano tra quelli previsti nel programma Next Generation Modena e sono stati finanziati dal ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale. L’investimento fa parte della Missione 1 del Pnrr e in particolare delle misure che riguardano la digitalizzazione, l’innovazione e la sicurezza nella pubblica amministrazione.
Le azioni previste sono complessivamente 56 visto che ogni progetto prevede a sua volta diversi sotto progetti che riguardano diversi settori all’amministrazione comunale.
Il progetto principale, finanziato con 982 mila euro, per esempio, prevede quattro progetti in modalità “Lift-and-shift”, cioè con trasferimento del sistema presso Data center della Pubblica amministrazione qualificato in fascia A, e altre 17 iniziative da sviluppare: dall’aggiornamento dei servizi demografici per i cimiteri a diverse funzioni digitali in campo sociale (assistenza scolastica, minori, servizi per i giovani, domiciliari), fino alle pratiche degli Sportelli unici, ad attività di polizia giudiziaria, alla gestione del patrimonio o del personale.
Con 516 mila euro viene finanziato un progetto che prevede l’adeguamento del sito internet istituzionale alle ultimissime linee guida Agid in materia di design e accessibilità e la digitalizzazione di sei attività: la richiesta di pubblicazione di matrimonio, la presentazione della domanda di partecipazione a un concorso pubblico, la richiesta d’iscrizione alla mensa scolastica o all’asilo nido, la domanda per un contributo e il pagamento dell’Imu.
Con il terzo progetto, dal valore di 30 mila euro, si sviluppano ben 17 azioni che riguardano i servizi demografici, le comunicazioni di protezione civile, la Polizia locale (dai sinistri stradali ai veicoli rimossi) e una serie di autorizzazioni che rilascia il Suap sull’edilizia, sul commercio, sui locali di pubblico spettacolo, sull’occupazione di suolo pubblico.