A dieci anni dal terremoto che colpì l’Emilia, i Comuni bolognesi ricordano quei giorni con un programma di eventi che racconta la ricostruzione



Domenica 20 maggio 2012 alle 4.03 di mattina una scossa di terremoto colpisce l’Emilia-Romagna. Nove giorni dopo, martedì 29 maggio, la terra trema ancora. Una seconda scossa di magnitudo 5,8 con epicentro tra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro, viene avvertita in tutta l’Italia Settentrionale e scuote anche Bologna e il suo territorio, creando danni in particolare nei comuni di Crevalcore e Pieve di Cento, anche se i comuni bolognesi compresi nel “cratere” saranno 16. I due eventi sismici causano complessivamente 27 vittime, in particolare la scossa del 29 maggio, che colpisce alle 9 di mattina di una giornata lavorativa.

I danni maggiori nell’area bolognese si registrarono a Pieve di Cento e a Crevalcore, dove il centro storico fu evacuato completamente. Nel resto della provincia le scosse furono avvertite distintamente e in particolare interessarono i comuni di Galliera, San Giovanni in Persiceto, Castello d’Argile, San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano e Malalbergo.
Il decennale è l’occasione non solo per ricordare quei tragici giorni, ma anche per raccontare il percorso di ricostruzione compiuto.

 

Gli eventi in programma

A Crevalcore, dal 17 al 29 maggio, un calendario di mostre, incontri e libri ripercorreranno le tappe di questo viaggio, con la possibilità di “sbirciare” dentro i cantieri nel cuore della città, e vedrà, nell’appuntamento conclusivo, la presenza di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, assessora regionale a ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile, e Matteo Lepore, sindaco della Città metropolitana di Bologna.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
Il programma completo è sul sito: www.comune.crevalcore.bo.it
Segnaliamo, in particolare, mercoledì 18 maggio alle 20.30 all’Auditorium Primo Maggio, “Crevalcore 2012-2022: racconto per immagini”, presentazione del libro fotografico di Roberto Tommasini, un foto-racconto dal giorno del sisma a oggi, e l’inaugurazione della mostra fotografica.
Venerdì 20 maggio alle 20.30  al Piccolo Teatro di Crevalcore al Centro socio-culturale, inaugura la mostra “Guido Bianconi: rinascita”, installazioni realizzate con i vecchi libri ritrovati dopo il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna.
Domenica 29 maggio, ore 9–12, “L’umarell entra in cantiere!”, visite guidate ai cantieri del Municipio e del Teatro Comunale.
Alle 17.30 all’Auditorium Primo Maggio, “Decennale del Sisma 2012: gli ultimi passi della Ricostruzione”, presentazione di filmati della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Crevalcore, del progetto del nuovo Municipio, consegna dell’attestato di gemellaggio al Comune di Caluso (To) e omaggio al volontariato.
Presiede e coordina Marco Martelli, sindaco del Comune di Crevalcore; intervengono: Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, assessora all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile della Regione Emilia-Romagna, Matteo Lepore, sindaco della Città metropolitana di Bologna.

A San Giovanni in Persiceto domenica 29 maggio alle 11, Sala del Consiglio Comunale, Municipio di Persiceto, “Persiceto a dieci anni dal sisma”, il sindaco Lorenzo Pellegatti dialoga con persone, enti e istituzioni che nel 2012 contribuirono ad affrontare l’emergenza terremoto.
Alle 18, nel Chiostro di San Francesco, Complesso Conventuale, “La bellezza ritrovata”, visita guidata ai luoghi pubblici di Persiceto feriti dal sisma e ora riqualificati: Il complesso Conventuale di San Francesco, la scuola primaria Quaquarelli, la Chiesa del Crocifisso, il Palazzo Comunale, la Chiesa Collegiata di San Giovanni Battista. A cura di Miriam Forni dell’associazione culturale Co.Me.Te. Partecipazione gratuita con posti limitati, per partecipare è necessaria la prenotazione da effettuarsi sul sito del Comune di Persiceto: www.comunepersiceto.it

A Pieve di Cento parte da piazza A. Costa, la “Biciclettata della ricostruzione” che sabato 28 maggio alle 10, porta alla scoperta di Pieve di Cento e Cento. Itinerario di 14 km per adulti, a cura di Sustenia.
Alle 15.30, nella biblioteca-pinacoteca “Le Scuole”, presentazione e collocazione della statua della tartaruga e firma della dirigente scolastica al protocollo legato alla carta di Tokyo.
Alle 16, sempre dalla biblioteca-pinacoteca “Le Scuole”, parte “Bimbinbici”, percorso in bici per bambini alla scoperta di Pieve di Cento.
Domenica 29 maggio, alle 9.30, Messa nella Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore, alle 11 nel parco della Casa della Musica, celebrazioni istituzionali alla presenza di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.
Alle 18, sempre nel parco della Casa della Musica, concerto delle classi a indirizzo musicale della scuola media dell’istituto “E. Cavicchi”, Orchestra “Suonare migliora il mondo”. E, alle 21, concerto della “Prosecco Blues Band”, a cura della Scuola di Musica “Circolo Pievese di Musica Moderna” di Pieve di Cento.

A Galliera inaugura sabato 21 maggio alle 18 la mostra fotografica “Prima Pagina”, che raccoglie frammenti di memoria degli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio. L’esposizione è allestita nella Biblioteca G. Zangrandi, a San Venanzio di Galliera e rimarrà visibile fino al 30 luglio 2022.
Domenica 29 maggio alle 9, “Messa per ricordare”, celebrazione della Santa Messa nella Chiesa della Beata Vergine del Carmelo a Galliera Loc. Antica.