L’impegno della Regione per le sale cinematografiche, per la valorizzazione degli archivi e per la promozione di nuove opportunità per il settore: stanziati quest’anno 580 mila euro



La Giunta regionale, dopo aver sottoscritto nel 2021 le convenzioni fino al 2023, ha confermato e incrementato per l’anno in corso i contributi. Sono stati assegnati complessivamente 580 mila euro ad Agis Emilia-Romagna, Acec, Documentaristi Emilia-Romagna, Home Movies, Cineventi, Cna Cinema Audiovisivo e Fondazione Fare Cinema (Capofila di progetto con Bottega Finzioni, 100autori, Festival Cinema Porretta).

“I progetti selezionati coprono diversi ambiti di attività- spiega l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Il più rilevante sotto il profilo dell’impegno economico prevede azioni mirate al consolidamento, alla qualificazione e alla valorizzazione delle sale cinematografiche del territorio regionale e delle sale di comunità, promosse dalle associazioni di coordinamento delle realtà di settore, ossia Agis e Acec. Inoltre– aggiunge- si darà continuità a consolidate esperienze di aggregazione di sale, come la rete ‘Cinema di qualità’, introducendo ulteriori azioni mirate a sviluppare la fruizione dei cinema come campagne promozionali dedicate, rassegne itineranti alla presenza di autori e cast, momenti di formazione del pubblico, attività particolarmente rilevanti in un momento così delicato per le sale cinematografiche, dopo la pandemia, in particolare  per le aree interne, i piccoli comuni e per le sale d’essai”.

 

Gli interventi

Nell’ambito dei progetti triennali verrà confermato l’impegno per la promozione e la diffusione delle opere audiovisive regionali, sostenute anche col Fondo audiovisivo regionale. In particolare, i documentari e i cortometraggi di autori e produttori regionali, con la prosecuzione del progetto “Doc in Tour”.

Saranno inoltre sostenuti progetti di sviluppo di piattaforme digitali per la conservazione, la catalogazione e la fruizione del prodotto documentario.

Inoltre, si continuerà a valorizzare il patrimonio audiovisivo dell’Archivio nazionale dei film di Famiglia, fondato e gestito a Bologna dall’associazione Home Movies, una documentazione audiovisiva inedita, privata e personale, raccolta e digitalizzata dall’Archivio, che rappresenta un vero patrimonio di memoria storica del Novecento. Il progetto si arricchirà quest’anno dell’acquisizione di un importante archivio di livello nazionale relativo al festival musicale ‘Time in jazz’ di Berchidda, in Sardegna.

Altre attività riguardano la creazione di occasioni di promozione per le imprese del settore audiovisivo e della filiera cinematografica, come la consolidata manifestazione ‘Cinè – Giornate di Cinema’, che si tiene a Riccione. Ma sono previste anche azioni, in grado di coinvolgere l’intera rete dei soggetti operanti nel settore, mirate al rinnovamento autoriale e all’individuazione di strategie per la ricerca e la valorizzazione di nuovi talenti: esempio, in questo senso, è l’avvio del premio destinato ad autori e autrici di sceneggiature cinematografiche emiliano-romagnole.

La delibera di approvazione è consultabile a questa pagina del sito EmiliaRomagnaCultura.