Chiude Graniti Fiandre di Viano, riallocazione del personale in altri stabilimenti del gruppo



Dopo tre giorni di sciopero i lavoratori dello stabilimento Graniti Fiandre di Viano
unitamente alla Rsu e alla Filctem Cgil di Reggio Emilia hanno tenuto un presidio
per l’intera giornata di oggi davanti ai cancelli della sede di Viano in Via Gargola 4.

Nel primo pomeriggio l’azienda a seguito della fermata produttiva di venerdì scorso, ha convocato RSU e Filctem Cgil per ascoltare le richieste.
La trattativa si è conclusa con un accordo sottoscritto da Azienda, RSU del sito di
Viano e Filctem CGIL di Reggio Emilia.

L’accordo prevede la ricollocazione di tutto il personale negli stabilimenti del
gruppo Graniti Fiandre (Castellarano, Sassuolo e Fiorano) entro il mese di Gennaio 2022, il mantenimento di tutte le condizioni contrattuali preesistenti oltre a un riconoscimento economico aggiuntivo sull’indennità casa-lavoro per coloro che risulteranno penalizzati dal trasferimento nelle altre sedi.

Anche i 10 lavoratori in somministrazione saranno tutti stabilizzati ed assunti a tempo indeterminato da Graniti Fiandre.

Sono previste indennità per coloro che supereranno i 20 km di tragitto.

Infine è stata prevista l’attivazione di una procedura di mobilità volontaria incentivata per coloro che avranno accesso alla pensione entro i prossimi 24 mesi.
RSU e Filctem Cgil  esprimono soddisfazione per un accordo che tutela al massimo l’occupazione garantendo a tutte le maestranze le condizioni contrattuali acquisite nel corso degli anni nello stabilimento di Viano.
Resta comunque il rammarico di un azienda importante che lascia il territorio montano, destinato a diventare sempre più fragile dal punto di vista socio economico.  Il 24 dicembre verrà spento il forno del sito produttivo.