A Castelnuovo Rangone sono terminati i lavori di ripristino e messa in sicurezza del ponte sul Tiepido lungo la strada provinciale 16.
Con un investimento di oltre 500 mila euro sono stati ripristinati tutti i calcestruzzi sotto l’impalcato e sistemati tutti gli scarichi delle acque del ponte e delle caditoie; inoltre, per garantire una maggiore sicurezza, è stata ripristinata la parte superiore della soletta con una nuova pavimentazione stradale di minore spessore e sono state installate nuove barriere guard-rail.
Durati oltre sei senza particolari disagi per la circolazione, l’intervento completa un progetto in tre stralci, avviato nel 2019 con il ripristino dei giunti e la verifica degli appoggi con video ispezione all’interno dell’impalcato
Il ponte sul Tiepido è lungo 126 metri con una larghezza della sede stradale di otto metri; fu costruito dalla Provincia nel 1966, su progetto dell’ingegnere Francesco Losacco e con un investimento di oltre 110 milioni di lire, per rispondere alle crescenti esigenze di mobilità nella zona e a servizio del comprensorio della ceramica in espansione.
Questi lavori rientrano nel piano della Provincia per messa in sicurezza di un elenco di 30 ponti, con un investimento complessivo di oltre 20 milioni euro, segnalati al ministero nel 2018 dopo il crollo del ponte Morandi che, per tipologia ed epoca di costruzione, necessitano di manutenzioni straordinarie alle strutture, allo scopo di prolungarne la vita nei prossimi decenni.
Tra i lavori in corso spiccano quelli sul ponte Samone a Guiglia, crollato il 6 dicembre scorso a causa della piena del fiume, e sul ponte dello Scoltenna, lungo la strada provinciale 4 Fondovalle Panaro; mentre quello ponte del torrente Leo a Fanano lungo la provinciale 324 è terminato nel maggio scorso.
La Provincia, dopo il recente passaggio all’Anas di oltre 120 chilometri di strade provinciali e relativi ponti, ha mantenuto la competenza su 167 ponti di maggiori dimensioni, cioè con una “luce” superiore ai sei metri, compresi i nove ponti presenti sul tratto della statale 12 tra Lama Mocogno e Pievepelago (tra cui spicca il ponte sul rio Tagliole a Pievepelago) diventato provinciale.