Fiom/Cgil Bologna: accordo alla Didimo Zanetti di Casalecchio



Nella giornata di ieri, venerdì 23 luglio 2021, si sono svolte le Assemblee alla Didimo Zanetti, storica Azienda del Territorio di Casalecchio di Reno che produce ingranaggi conici e cilindrici per il settore Macchine Agricole e per il settore Macchine Movimento Terra e che occupa complessivamente nei due Stabilimenti di Casalecchio di Reno 129 Lavoratori, per illustrare e sottoporre a giudizio dei Lavoratori e delle Lavoratrici l’Ipotesi di Accordo per il rinnovo dell’Integrativo Aziendale per gli anni 2021 – 2023.

“Dopo un lungo confronto anche aspro, (sono state effettuate cinque ore di sciopero ed il blocco delle prestazioni straordinarie per tutto il mese di Luglio) – spiegano in una nota FIOM CGIL BOLOGNA – RSU DIDIMO ZANETTI nel tardo pomeriggio del 21 Luglio è stata raggiunta una Ip -otesi di Accordo per il rinnovo dell’Integrativo Aziendale.
E’ un Accordo importante sia per i contenuti (di carattere normativo ed economico), sia e soprattutto perché rappresenta la ripresa di un percorso (l’ultimo integrativo Aziendale in DIDIMO ZANETTI risale al 2009).
Rafforzati gli obblighi informativi e di consultazione preventiva con la Rsu e le OO.SS con particolare riferimento alla Organizzazione del Lavoro, alla Formazione, all’Occupazione e agli Appalti, rispetto ai quali, l’Azienda dovrà garantire l’applicazione dei CCNL firmati dalle OO.SS più rappresentative.
Irrobustiti anche i Diritti Sindacali e la loro piena valorizzazione tra i lavoratori attraverso la possibilità di recuperare nell’anno successivo le ore di assemblea residue, l’impegno dell’Azienda a redigere e distribuire, anche ai lavoratori somministrati, una raccolta di tutti gli Accordi Aziendali applicati e l’istituzione di una formazione sindacale svolta dalla Rsu e dalle OO.SS a tutti i nuovi assunti (indipendentemente dalla tipologia contrattuale).
Nel capo dei diritti individuali l’attenzione è stata posta sulla formazione, i cui piani dovranno essere condivisi con la Rsu con la possibilità per ogni lavoratore di richiedere l’attestazione dei percorsi formativi svolti e delle competenze acquisite”.

“La parte economica – continua la nota – prevede:
1) una erogazione straordinaria per tutti i lavoratori e le Lavoratrici, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, in forze al 21 Luglio 2021 di 800 euro (450 euro in busta paga e 350 euro in buoni cadhoc) e l’istituzione di un Premio di Risultato il cui importo massimo erogabile è di 1800 Euro.
2) L’istituzione di un Premio di risultato (legato ad un obiettivo di redditività e ad un obiettivo di produttività), il cui importo massimo erogabile è pari a 1800 Euro, sarà uguale per tutti i livelli di inquadramento, ne avranno diritto tutti i Lavoratori e le Lavoratrici indipendentemente dalla tipologia contrattuale la cui modalità di corresponsione prevede l’erogazione di una quota certa sotto forma di Acconto pari a 600 Euro ed un Saldo.

L’Ipotesi di Accordo è stata apprezzata ed approvata dai Lavoratori e dalle Lavoratrici della DIDIMO ZANETTI con il 100 % dei consensi: hanno partecipato alle Assemblee 86 Lavoratori che si sono espressi tutti favorevolmente. Nei prossimi giorni – concludono FIOM CGIL BOLOGNA – RSU DIDIMO ZANETTI – ci sarà la firma definitiva”.