Ospedale di Vergato: dopo oltre un anno chiude il reparto covid e riapre la Medicina interna acuti e lungodegenti



Grazie al miglioramento della situazione epidemiologica, domenica 16 maggio, dopo oltre un anno, è stato chiuso il reparto Covid di bassa intensità dell’Ospedale di Vergato.
Dopo le accurate ed opportune operazioni di sanificazione e pulizia di tutti gli ambienti coinvolti nei percorsi covid, da ieri 16 maggio, sono riprese le normali attività di ricovero nel reparto di Medicina interna e di lungodegenza. Nei giorni a venire seguirà anche la riapertura dell’area dedicata ai posti letto tecnici di cure intermedie.

Con 36 posti letto dedicati, il reparto Covid di bassa intensità di Vergato ha supportato il percorso di guarigione di oltre 600 cittadini colpiti da infezione Sars-Cov-2, molti dei quali provenienti dalla città e/o trasferiti all’Ospedale Maggiore: segno della grande sinergia sperimentata durante la pandemia tra le strutture sanitarie della città e del territorio.

“Un grande lavoro di squadra di cui, al di là dei mesi della pandemia, desideriamo fare tesoro” spiega Sandra Mondini, direttore del Distretto.

“Questo è per tutti noi un momento di grande gioia – commenta Nicolino Molinaro, responsabile dell’area covid di Vergato. Assistere alla riapertura del reparto di Medicina interna acuti e lungodegenza ci fa tornare in mente tutti i momenti difficili che siamo riusciti ad affrontare grazie alla sinergia instaurata tra i diversi professionisti della salute: medici, infermieri, fisioterapisti, operatori socio sanitari del nostro ospedale e non solo”.

La direzione dell’Azienda Usl di Bologna coglie quest’occasione di “festa”  per la comunità locale per ringraziare e congratularsi per il lavoro svolto durante quest’anno da tutti gli operatori dell’ospedale di Vergato.