Di cuori liberi e coraggiosi, il 25 aprile a Scandiano



Sarà una celebrazione ancora una volta caratterizzata dal distanziamento forzato e dagli eventi online quella che avrà luogo domenica prossima, 25 aprile 2021, in occasione del 76esimo anniversario della Liberazione italiana dai nazifascisti.

Un 25 aprile in cui però il Comune di Scandiano ha deciso di allestire un programma ricchissimo, fatto di commemorazioni ufficiali e di momenti di forte simbolismo, il tutto all’interno del cartellone Scandiano (R)esiste, programmazione dedicata agli avvenimenti storici più rilevanti per il territorio che si snoda lungo tutto l’anno.

“Il 25 aprile non è un giorno come gli altri – ha detto il sindaco Nasciuti – e per questo sentiamo sempre il forte il dovere della memoria, dell’impegno, della celebrazione dei tanti sacrifici che ci portarono alla libertà, ai diritti, alla democrazia”.

“Con il contributo di Anpi e MaMiMò – ha aggiunto l’assessore alla cultura Matteo Caffettani – crediamo di aver costruito un programma che renda onore all’importante ricorrenza, anche se online, in attesa di poterci ritrovare tutti insieme a celebrare il 25 aprile dal vivo, come merita”.

La programmazione della giornata prende il via con la Santa Messa in onore dei caduti, evento privato che avrà luogo alle 8.30 nella Chiesa della Beata Vergine Maria. Seguirà dalle 9.30 la deposizione di corone ai caduti al cimitero Urbano e cimitero degli Ebrei.

Le dirette Facebook, sulla pagina del Comune di Scandiano, avranno inizio alle 10.30 quando in Piazza Duca d’Aosta verranno deposte le corone di fiori al Monumento di Caduti dal vice sindaco Elisa Davoli e dall’assessore alla cultura Matteo Caffettani.

Alle 11.15 altra diretta Facebook dal Parco della Resistenza, dove c’è il monumento alle vittime della Guerra di Liberazione e dove sarà il Sindaco Matteo Nasciuti a intervenire insieme al presidente di ANPI Scandiano Bruno Vivi.

Alle 11.45 sarà trasmesso un video nel quale viene inaugurata una targa dedicata alla comunità ebraica di Scandiano, posta laddove sorgeva l’antica sinagoga, sul lato della Rocca dei Boiardo che dà verso Piazza Fiume. Una targa che rientra nel percorso artistico, turistico e culturale “Le vie della scienza” e che verrà presentata da Paolo Meglioli, presidente del Consiglio Comunale di Scandiano, e dalla professoressa Valentina Fantoni.

A seguire le videoletture realizzate dal Centro Teatrale MaMiMò, all’interno di un progetto dal titolo “Di cuori Liberi e Coraggiosi”. Alle 12 Silvia Paterlini leggerà “La Staffetta”, alle 12.15 Michelangelo Coclite leggerà “Il partigiano”, alle 12.30 Susanna Debbi leggerà “La partigiana”, alle 12.45 Luca Cattani leggerà “La Resistenza e la sua luce” di Pier Paolo Pasolini.

I quattro interventi artistici che il Centro Teatrale MaMiMò dedica alle celebrazioni scandianesi del 25 Aprile sono piccoli monologhi e una poesia, brevi video accomunati dal coraggio e dalla libertà dei protagonisti: in tempi tragici, essi mantengono accesa la luce dei valori fondamentali per la dignità dell’uomo, su cui rifondare l’Italia del dopoguerra.

“Attraverso le vie caratteristiche del centro di Scandiano – spiegano -, saremo testimoni  dei pensieri di una staffetta (Silvia Paterlini, allieva attrice del Centro Teatrale MaMiMò) alle prese con la paura di essere scoperta e la volontà di portare a termine la propria missione segreta: quel messaggio deve essere consegnato, basta solo camminare, pedalare e fingere di essere una qualunque donna alle prese con le proprie faccende.

Sul greto del Tresinaro vedremo poi il partigiano Arturo Lanzi (Michelangelo Coclite, allievo attore del Centro Teatrale MaMiMò) raccontare la sua esperienza di partigiano nei gruppi Sap, in particolare di quella notte in cui la sua squadra incrociò un’altra azione partigiana, e una bomba sembrò far esplodere il fiume.

Il Monte delle Tre Croci sarà la scenografia naturale per Susanna Debbi (allieva attrice del Centro Teatrale MaMiMò) nei panni di una partigiana combattente in mezzo a tanti uomini, che attraverso il suo desiderio di libertà cambia la sua vita e fa compiere un grande passo avanti alla condizione femminile di quel tempo.

Non può mancare una parentesi altamente poetica, a cura di Luca Cattani, attore e presidente di MaMiMò. Sarà lui a recitare i versi di Pier Paolo Pasolini “La Resistenza e la sua luce” in un luogo molto conosciuto e sentito dagli scandianesi, ovvero il Circolo Le Ciminiere di Cà de Caroli. Le sue parole ricorderanno a tutti l’importanza che la Resistenza ha restituito al concetto di Giustizia”.

Il coordinamento artistico del progetto e la regia delle riprese saranno curati da Alessandro Vezzani, l’adattamento drammaturgico dei testi da Fabio Banfo e le riprese video verranno effettuate dal tecnico audio-video Marco Merzi.