Due persone arrestate, producevano cannabis illegale in una azienda di Monzuno



I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Borgo Panigale  hanno arrestato i titolari di un’azienda specializzata nella “Coltivazione di fiori in piena aria”, nello specifico, la “Cannabis Light”. I due soci, italiani, un 30enne di Pianoro e un 31enne di Marzabotto, sono finiti in manette perché, parallelamente alla produzione della cannabis legale, presso un’azienda registrata come S.R.L.S, con sede a Gabbiano, frazione del Comune di Monzuno, producevano e vendevano anche quella proibita.

Il trucco è stato scoperto dai militari di Borgo Panigale che durante gli accertamenti hanno sequestrato 15 kg di marijuana. La sostanza stupefacente è stata consegnata ai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna che, durante i campionamenti dei lotti sequestrati, hanno rilevato percentuali di THC fino al 20,49%, notevolmente più alto del principio attivo consentito per la “Cannabis Light”: 0,1-0,2%.