Si sono concluse questa settimana le operazioni di trattamento dei mezzi della Croce Rossa di Sassuolo con BV-Stop, il nuovo prodotto “long lasting effect” sviluppato dall’azienda Nanoprom Chemicals di Casalgrande e testato dal Tecnopolo di Mirandola (in collaborazione con Unimore) che, una volta applicato su superfici ceramiche e plastiche, dopo 2 ore di tempo riduce del 98,9% i batteri e del 98% le cariche virali di coronavirus umano e adenovirus, rimanendo attivo fino a cinque anni (o fino a 300 lavaggi con i più aggressivi detersivi industriali).
“Ringraziamo nuovamente il titolare di Nanoprom, Gian Luca Falleti, per averci messo a disposizione gratuitamente questo prodotto innovativo – spiega Carlo Alberto Venturelli, presidente della Croce Rossa di Sassuolo – che nei primi mezzi in cui lo abbiamo applicato ha già prodotto effetti tangibili. Gli operatori in servizio con le ambulanze già trattate con BV-Stop hanno in effetti avvertito un migliore comfort ambientale, con la scomparsa dei tipici odori che si sviluppano in ambienti chiusi, e si sentono più sicuri a operare in prima linea per le emergenze di tutti i giorni”.
“Sono io a ringraziare la Croce Rossa di Sassuolo, assieme a quella di Casalgrande – aggiunge Gian Luca Falleti, titolare di Nanoprom – per il loro lavoro quotidiano e del tutto volontario a favore della comunità locale. Con BV-Stop siamo ancora appena agli inizi e presto ci saranno ulteriori novità su questo prodotto, che abbiamo progettato per offrire un’arma in più in questa guerra che stiamo combattendo a livello globale contro covid-19. Tra l’altro, sempre per rimanere nell’ambito dei primi clienti che ci hanno contattato, dopo un’importante carrozzeria che costruisce autobus per tutto il mondo, ora siamo in contatto con un’azienda leader nella produzione di espositori per ceramiche, che vuole offrire con BV-Stop una sicurezza in più a chi entra in tanti negozi di ceramiche. Ma i progetti che abbiamo in mente sono ancora tanti.
Nelle prossime settimane – prosegue Falleti – associato a BV-Stop, metteremo infatti a disposizione dei nostri clienti un kit antibatterico e antivirus, affinché ciascuno possa verificare di persona la validità del nostro prodotto. Sarà una specie di cartina al tornasole che si potrà mettere in contatto con superfici trattate e non trattate, per verificare la significativa differenza delle cariche virali e batteriche presenti.
Un’ulteriore applicazione interessante di BV-Stop – conclude Falleti – oltre a quelle già richiamate delle sale operatorie, degli ospedali, delle scuole e in generale degli ambienti a maggiore promiscuità di persone, può essere anche quella sportiva: penso ad esempio ai palloni utilizzati nel calcio, nella pallavolo, nel basket e in altri sport di squadra. Anche in questo caso, la nostra soluzione può essere un valido aiuto a ridurre sensibilmente le probabilità di contagio, per cui stiamo anche valutando sponsorizzazioni ad hoc per fare conoscere sempre di più il nostro prodotto”.