Rigenerazione del verde urbano a Cavriago



“La rigenerazione urbana non riguarda solo gli edifici e le infrastrutture, ma anche il patrimonio arboreo e il verde pubblico.” Queste le parole dell’Assessore Luca Brami che annuncia i prossimi interventi di potatura e possibili abbattimenti di piante che avverranno in via Roma e presso alcuni parchi di Cavriago nelle prossime settimane.

“Chi amministra un Comune come Cavriago, che ha il piacere e l’onere di manutenere un patrimonio di verde pubblico imponente di 377mila mq, deve prendersi cura delle piante, della loro salvaguardia e della sicurezza delle persone che abitano e vivono i luoghi pubblici.”

Il patrimonio arboreo del paese è in continua evoluzione: negli ultimi tre anni sono state messe a dimora 193 piante nella nuova fascia boschiva lungo il rio a Corte Tegge, 7 presso la scuola di via Bassetta nel 2019 ed è stato creato un piccolo vivaio di 247 piante donate dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito del progetto “Mettiamo radici per il futuro”: tali piante saranno messe a dimora nei prossimi mesi, quando saranno sufficientemente cresciute.
L’amministrazione sta per acquistare altre 33 piante che verranno presto piantate in via Matteotti, Piazza Benderi e via Sarti.
Nelle prossime settimane saranno messe a dimora 6 piante nel Parco del Palazzetto, 3 piante nell’area nei pressi di Cremeria e 7 presso la scuola dell’Infanzia I tigli. La scelta delle aree è basata su motivazioni relative alla funzionalità dell’area stessa oltre che ad aspetti agronomici ed estetici.

Ogni anno sono 400 le piante che vengono controllate con analisi specialistiche e perizie tecniche: si tratta di un lavoro necessario per la tutela delle persone e delle piante stesse. A seguito di tali perizie circa una ventina vengono abbattute perché malate o rischiano di crollare, il 5% del totale; in proposito è già in programma nei prossimi giorni l’abbattimento di una pianta in via Roma proprio perché ammalata, l’abbattimento di due tigli pericolosi in  Piazza Benderi e interventi di rimonda e potatura nelle aree verdi e nei plessi scolastici.

Ovviamente il calendario degli interventi potrà subire variazioni sulla base delle condizioni meteo che potranno verificarsi.

“La sensibilità dei cittadini verso il verde pubblico si è notevolmente accresciuta: ci affezioniamo alle piante, intorno a loro si consolidano ricordi, aneddoti ed emozioni. Io credo che questo sia un segnale importante e positivo di coscienza ecologica sempre più diffuso. Ogni abbattimento viene pertanto valutato con grande attenzione, giusto senso di responsabilità e mutuo rispetto. L’Amministrazione Comunale si è presa l’impegno di affrontare continuativamente il tema del verde pubblico in Commissione 2, la Commissione dedicata all’ambiente, al territorio e alla sicurezza, ed è sempre disponibile al confronto con le cittadine e i cittadini nei luoghi e con i modi propri di un’istituzione.” Conclude l’Assessore Brami.