Ad un 44enne di Guastalla i Carabinieri della locale Stazione hanno notificato la misura dell’allontanamento dalla casa coniugale per i reati di maltrattamenti in famiglia. Ancora una storia incredibile che vede come vittima una donna 42enne, moglie dell’indagato. Stanca delle continue violenze subite la donna, alla fine dello scorso anno, aveva trovato la forza di denunciare ai Carabinieri quanto accaduto nei molti anni di convivenza con il marito. Diversi gli episodi ricostruiti durante le indagini che hanno avuto inizio oltre due anni fa.
In una occasione, ad esempio, l’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, per futili motivi, aveva picchiato la moglie con una padella calda presa dal fornello arrecandole ustioni alle braccia. In un altro caso, sempre dopo aver abusato nel bere, l’aveva presa per i capelli strappandole una ciocca. Il tutto sempre dinanzi ai figli che, con il loro intervento, in più occasioni erano riusciti ad evitare conseguenze ben più gravi. Stremata dalle continue vessazioni, la vittima ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Guastalla che, raccolta la denuncia, hanno avviato l’indagine riuscendo a ricostruire i fatti e dimostrando tutte le responsabilità del marito violento.
Gli esiti investigativi sono stati posti all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria reggiana che, condividendone i presupposti, nei giorni scorsi ha emesso a carico dell’uomo un’ordinanza di applicazione di misura coercitiva, ingiungendo al 44enne di allontanarsi dalla casa coniugale. Provvedimento poi trasmesso ai Carabinieri di Guastalla che ne hanno curato la notifica all’interessato.