Stanno terminando in questi giorni i lavori di miglioramento della illuminazione stradale del comune di Castellarano: 1618 punti luce riconvertiti alla tecnologia a LED, più efficienti, sostenibili e sicuri. A questa riconversione dei punti esistenti si accompagna il miglioramento e il potenziamento dell’illuminazione pubblica in punti critici, individuati anche attraverso il dialogo con la cittadinanza. La seconda fase, che prevede il miglioramento dell’illuminazione di parchi, ciclabili, piazze e del centro storico, prenderà il via nelle prossime settimane.
Giorgio Zanni, sindaco di Castellarano: “È un investimento importante che testimonia l’impegno dell’Amministrazione nel rendere il comune sempre più all’avanguardia nelle tecnologie green. Così come sarà nel Teatro dello Sport di Tressano, tutti gli edifici pubblici e scolastici del comune rispetteranno i più alti e severi parametri energetici. Il passaggio a questa nuova tecnologia è però anche l’occasione per rendere le nostre strade più sicure per automobilisti e pedoni. Vogliamo che il nostro paese sia sempre più bello, sicuro e sostenibile.”
A parità di potere illuminante il risparmio energetico è del 67%, pari a una minore emissione di 235 tonnellate/anno di CO2. Ma il vantaggio non è solo nei minori consumi: un impianto LED ha una durata di 100.000 ore, pari a 23 anni di illuminazione pubblica a fronte dei 2/3 anni di durata di un lampione tradizionale.
A questa prima fase di sostituzione dell’illuminazione stradale seguirà nelle prossime settimane il potenziamento dell’illuminazione di parchi, ciclabili, piazze e del centro storico, “Rocchetta” compresa, in modo da rendere ancora più belle, suggestive e sicure le vie dell’antico borgo matildico. La fine prevista dei lavori di questa seconda fase riguardante parchi, ciclabili, piazze e centro storico è fine maggio 2021.
L’investimento totale è di 2.4 milioni di euro comprensivi di sostituzione, manutenzione e costi energetici. Il project financing avviato con l’impresa esecutrice dell’appalto permette al comune di realizzare questo investimento senza maggiori costi rispetto agli anni passati ma ammortizzando la somma nel corso dei prossimi 9 anni beneficiando del minor consumo della tecnologia LED.