Un’ulteriore stanziamento per aiutare le famiglie colpite dalle cause indirette della pandemia. È questo quanto messo a disposizione dal Comune di Castellarano per implementare la misura governativa dei buoni pasto prevista dal Decreto Ristori.
«È ora disponibile la quarta tranche di aiuti da 40.000€ – spiega l’assessore ai servizi sociali Paolo Iotti – per permettere a più famiglie economicamente colpite dalla pandemia di accedere al contributo dei buoni alimentari. Una platea che si è ampliata a seguito delle chiusure atte a contenere la diffusione del contagio che hanno comportato una contrazione dell’economia su tutto il territorio nazionale. Ad oggi, grazie a fondi statali, sono stati stanziati a Castellarano 160.000€ in buoni spesa dall’inizio della pandemia e a partire da metà dicembre sono 170 le famiglie che ne hanno fatto richiesta: da oggi possiamo rispondere a più domande grazie a questo ulteriore stanziamento».
Termine ultimo per presentare la domanda è il prossimo 17 gennaio e sul sito del Comune di Castellarano è possibile trovare le modalità per la presentazione e i requisiti di accesso. I buoni sono utilizzabili per beni alimentari e di prima necessità, non solo nei punti vendita della grande distribuzione, ma anche nei tanti negozi di vicinato che in tutte le frazioni aderiscono all’iniziativa grazie alla volontà del Comune di coinvolgere direttamente tutti gli esercenti del territorio.
«I buoni alimentari – conclude Giorgio Zanni, Sindaco di Castellarano – non saranno solo cartacei ma sarà possibile anche caricarli su di una carta elettronica. Abbiamo fortemente voluto che venisse sviluppato un sistema in grado di dematerializzare i buoni per permettere a tutti i commercianti aderenti di accettare anche questa forma di pagamento e rendere contestualmente più veloce e tracciata la transazione. Un’attenzione in più verso la comunità, per ridurre gli spostamenti, aiutare le famiglie e favorire dinamiche virtuose di vicinato e sostegno al commercio locale».
Questa è una delle molteplici azioni messe in campo dall’amministrazione per sostenere i cittadini colpiti dalle conseguenze economiche della pandemia. L’area dei servizi sociali, cruciale nella gestione delle misure di sostegno, è già stata rafforzata con uno stanziamento di 30.000€ in risorse proprie.