Cisl in lutto per la scomparsa di Lella Creda



La Cisl Emilia Centrale piange la scomparsa di Gabriella “Lella” Creda. Aveva 77 anni e ha lavorato a lungo per l’Inas, il patronato della Cisl. Lella comincia a lavorare all’età di 19 anni, occupandosi di assistenza sociale. Negli anni settanta è all’Inas di Bologna e successivamente a quello di Modena.

Lavora al centro di patronato unitario curando, tra l’altro, la formazione del delegato sociale; in sostanza prepara i delegati di patronato a svolgere efficacemente la loro attività nei luoghi di lavoro.

Su richiesta dell’allora segretario provinciale Cisl Giancarlo Bernini, nel 1982 assume l’incarico di responsabile del patronato Inas della zona di Sassuolo e si fa apprezzare durante la ristrutturazione del settore ceramico (1985), accompagnata da accordi sindacali di prepensionamento. In quel periodo Lella Creda è un prezioso riferimento per le organizzazioni sindacali e i lavoratori, ai quali fornisce informazioni precise sulle modalità di accesso alla pensione anticipata.

In Cisl ricordano le centinaia di assemblee in fabbrica alle quali interviene al fianco dei sindacalisti per spiegare ai lavoratori come tutelare i loro diritti.

In pensione dal 2000, continua a collaborare con l’Inas come volontaria. Quando aprono in cantieri Tav affianca i sindacalisti Cisl nelle assemblee serali per informare e formare i lavoratori sulla prevenzione degli infortuni, salute e sicurezza, sui comportamenti da tenere in caso di malattie professionali e infortuni. Inoltre aiuta i lavoratori Tav a ricostruire le loro posizioni pensionistiche.

Dal 2005 al 2010 fa parte della segreteria Fnp, il sindacato dei pensionati Cisl di Modena.

Gli amici della Cisl ricorderanno Lella Creda per sempre con affetto e riconoscenza, non solo per l’impegno sociale e sindacale, ma anche per il suo amore per i libri, i fiori, le piante e i gatti.