Tributi pagati con addebito in banca, Severi (FI) interroga la giunta sassolese



Tributi pagati con addebito in banca, Severi (FI) interroga la giunta sassolese: ‘Dove e come è possibile, attivare le procedure per lo sconto del 20% previsto? E’ intenzione della giunta farlo?’

“L’amministrazione comunale di Sassuolo ritiene applicare la possibilità offerta dal decreto rilancio, convertito in legge nel luglio 2020 che consente la riduzione di aliquote e tariffe degli enti territoriali in caso di pagamento mediante domiciliazione bancaria? Se si, a quale genere di tasse e tariffe ed entrate si potrebbe applicare e come intende procedere?”.

Sono alcune domande contenute nell’interrogazione presentata dall’ex assessore comunale e consigliere di Forza Italia Claudia Severi che già nei mesi scorsi aveva chiesto di valutare l’applicazione di tale misura. “Vogliamo capire la reale applicabilità dell’art. 118 ter, a quale spettro di tassazione diretta ed indiretta sia possibile dare lo sconto e quali siano le intenzioni delle giunta. ll provvedimento di fatto consente al Comune e agli enti territoriali la facoltà di deliberare una riduzione fino al 20% delle tariffe e delle aliquote delle proprie entrate, tributarie e patrimoniali, a favore di coloro che provvedono al pagamento con autorizzazione permanente all’addebito diretto su conto bancario. Crediamo che sia giusto e doveroso consentire a tutti coloro che lo desiderano, di approfittare di questa opportunità. Tanto più in considerazione del costante aumento, che anche in fase di emergenza Covid e di  difficoltà economiche riscontrate dalle famiglie le bollette e le cartelle relative ai tributo hanno continuato a registrare.

Senza considerare che la domiciliazione bancaria motivata dallo sconto, eviterebbe molti disagi, tra cui tutti i contenziosi e le more relative ai mancati e ritardati pagamenti. La certezza dei termini e del versamento garantiti giustificherebbero e ripagherebbe ampiamente il minor gettito dovuto allo sconto, mentre il contribuente sarebbe facilitato nel pagamento dei tributi, come la Tari, e di altre imposte patrimoniali spettanti al Comune così come le rette scolastiche o il trasporto scolastico. Una opportunità di sconto e di snellimento ed efficientamento delle pratiche davvero interessante che come Forza Italia condividiamo, invitando la giunta a verificarne la fattibilità e procedere all’applicazione, per consentire ai cittadini di  usufruire concretamente di tutti gli incentivi che il decreto rilancio offre”