Il Comune di Fiorano Modenese ha ottenuto l’attestazione di Mensa Biologica Certificata, dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, per i suoi 9 punti di ristorazione scolastica sul territorio: 2 nidi comunali, 4 scuole dell’infanzia statali e 3 scuole primarie. Il risultato di eccellenza, oltre ad un ritorno economico, certifica che le mense scolastiche fioranesi sono tra le più sane e sostenibili dal punto di vista nutrizionale in Emilia-Romagna, che, a livello nazionale, è la prima in questo settore. In provincia di Modena solo un altro Comune ha ottenuto lo stesso riconoscimento.
“Questo traguardo, raggiunto in un anno particolarmente difficile e significativo come l’attuale, è motivo di grande orgoglio per la nostra amministrazione – dichiara l’assessore alle Politiche educativo-scolastiche, Luca Busani – perché conferma l’impegno profuso negli ultimi anni per superare la visione della mensa come semplice servizio, valorizzandola come vero e proprio momento educativo. D’altra parte, nella stessa Agenda 2030, in particolare negli obiettivi 2 e 3, troviamo espliciti riferimenti all’importanza di una dieta sana, basata su produzioni sostenibili ed equilibrate: è quindi il futuro della nostra intera comunità a trarre beneficio da questo cambio di paradigma.”
Una mensa biologica certificata deve garantire che vengono somministrati ai bambini almeno il 70% di prodotti bio nelle categorie frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farine, cereali e derivati e olio extravergine di oliva; il 100% di prodotti bio nelle categorie uova, latte e succhi di frutta e il 30% nei prodotti lattiero caseari bio, carne bio e pesce proveniente da acquacultura.
La certificazione prevede anche la possibilità di accedere ad un fondo nazionale del Ministero di 5 milioni di euro che verrà ripartito tra le diverse regioni (l’Emilia Romagna anche quest’anno si è aggiudicata la quota maggiore del fondo) e successivamente distribuito ai Comuni che hanno ottenuto l’attestazione, con l’obiettivo di abbattere le tariffe delle famiglie e sostenere anche iniziative divulgative.
Il prestigioso certificato è frutto della lungimiranza dell’amministrazione comunale e degli uffici, che nella gara di appalto per il servizio avevano chiesto al fornitore la presenza di alimenti biologici nei pasti consegnati alle scuole. Ma è ancora più significativo perché è stato raggiunto in un periodo complicato dal punto di vista sanitario, che ha visto grande impegno da parte del Comune per garantire un servizio di mensa scolastica con le stesse caratteristiche degli anni scorsi, rispettando i protocolli di sicurezza. Nelle scuole di Fiorano Modenese infatti tutti gli alunni mangiano in mensa (e non nelle classi come accade altrove) e la fornitura dei pasti multiporzione avviene con sporzionamento individuale al momento. Inoltre alcuni alimenti, come pane, frutta, in monoporzione confezionata sono distribuiti in fase di apparecchiatura e se non consumati sono prelevati dai bambini e vengono portati a casa, in modo da non sprecare il cibo. Lo stesso avviene per la merenda alla scuola dell’infanzia.