Ondulati Maranello, la Lega vuole scongiurare il trasferimento



(Google Maps)

Stefano Ferri, consigliere comunale, e Davide Romani, referente provinciale della Lega Salvini Premier: “Preoccupa il ventilato abbandono del territorio modenese da parte della Ondulati Maranello S.p.A.”. A tal proposito il gruppo consigliare Lega Salvini Premier di Maranello ha presentato una interrogazione, per sollecitare l’amministrazione ad attivarsi affinché l’azienda non lasci il territorio.

“Era stato valutato dalla proprietà un progetto che prevedeva l’acquisto di un lotto di terreno in un’area adiacente alla Pedemontana, a Castelnuovo Rangone, per realizzarvi un nuovo stabilimento – spiega il consigliere Stefano Ferri -. Purtroppo, anche e soprattutto per il mancato completamento della variante Pedemontana, che avrebbe portato benefici a tutti i comparti industriali della zona, l’acquisto del terreno è saltato. A questo punto si prospetta una delocalizzazione nel mantovano dell’azienda Ondulati con conseguenti problematiche sui circa 160 dipendenti e sull’indotto”.

“Auspichiamo che la problematica venga discussa e concertata a più livelli e con tutte le istituzioni – rimarca Davide Romani, referente provinciale della Lega Salvini Premier -. Contiamo che sia nel più breve tempo possibile inserita nell’agenda regionale e che sia già inserita in quella comunale, vista la grande rilevanza della vicenda. Non dimentichiamo che è in gioco la tenuta economica di 160 nuclei familiari, oltre a quelli afferenti all’indotto: è evidente dunque l’urgenza di evitare il trasferimento in Lombardia e il conseguente impoverimento del territorio. Invitiamo inoltre Regione e Provincia a  riflettere sulle conseguenze negative del gap infrastrutturale del modenese, frutto di un eccessivo immobilismo e di un’azione tutt’altro che è efficace”.